">
Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro (Visualizza la Mappa del sito )
(2 Giugno 2007)
Cara Cgil,
non mi aspettavo che la stampa sindacale facesse propaganda ai fondi pensioni delle finanziarie e delle assicurazioni italiane.
Sapete benissimo che con il nostro livello di retribuzioni il massimo che i lavoratori potranno avere saranno ratei di novanta cento euro al mese, una somma miserabile al confronto della liquidazione della TFR che nelle famiglie italiane serve a mettere da parte le spese per il funerale, aiutare un figlio a sposarsi, avere un sostegno in caso di malattia in in Paese in cui la sanità pubblica tende a non dare più niente (come ognuno di noi può constatare quando si affron tano le conseguenze di importanti operazioni chirurgiche).
Ravvedetevi, ammettete l'errore ed invitate i lavoratori a lasciare i soldi dove stanno senza cederli a quanti stanno spendendo milioni di euro in pubblicità per accalappiarli.
pietro ancona
5106