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(10 Ottobre 2011) Enzo Apicella

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(Di lavoro si muore)

Sull'incidente mortale nel cantiere comunale di Valletta Valsecchi a Mantova

(9 Settembre 2007)

Stranieri invisibili, assunti da caporali e considerati come numeri nei mille cantieri del nostro Bel Paese, per una paga oraria di 4 euro: questa la situazione dell'odierno mondo del lavoro, dove la dignità umana non esiste più e la vita di un manovale straniero, clandestino, senza nemmeno la certezza di un nome, non vale niente. Governo, Regione, enti locali non possono tollerare oltre una simile situazione divenuta oggi ordine del giorno in Lombardia, la Regionale più ricca d'Italia che detiene anche il primato delle morti sul lavoro. Che la vicenda abbia interessato addirittura un caniteie comunale è oltremodo preoccupante, giacchè testimonia che i controlli sono carenti e tale condizioni di lavoro sono diventati la normalità.

Più sicurezza sempre, tutela del lavoratore come cittadino, controllo su appalti e subappalti, controllo dell'uso/abuso delle cooperative spurie, potenziamento delle competenze della Regione attraverso le ASL e ritorno dell'intervento dello stato i cui oggi sono stati svuotati, queste sono le richieste che il Pdci sta portando avanti e che da oggi anche la nostra tranquilla Mantova ha amaramente conosciuto come necessità.

Occorre smetterla di inseguire benessere, ricchezza e progresso sulla pelle dei più deboli, occorre una legislazione sullo stato sociale che guardi ai diritti dei lavoratori, ne garantisca i diritti, ne tuteli la dignità e promulghi veramente quelle leggi che rendono una società un paese civile: questo avrebbe già dovuto essere stato fatto da un govenro di centro sinistra, votato dai lavoratori e dalle classi popolari. Non possiamo aspettare in eterno che ciò accada sulla pelle dei lavoratori e degli immigrati mentre i nostri sindaci scacciano i miserabili dai semafori e dagli incroci.

Allo strazio per la perdita di un'altra vita caduta da un'impalcatura si unisce l'impossibilità di essere vicini a parenti e amici sconosciuti: in queste ore i Comunisti Italiani rivolgono la loro speranza alla lotta di tutti perchè la che la vità dei più deboli possa finalmente cambiare e migliorare.

8.9.07

Massimo Mergoni, segretario provinciale del Pdci

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