Stato e istituzioni :: Ora e sempre Resistenza

Assalita la sede del Circolo Antonio Gramsci del PRC a Piscinola, Napoli

(18 Maggio 2003)

Ancora una volta siamo costretti a denunciare l'ennesima aggressione nei confronti del nostro Partito.

Essa avviene in un delicato tessuto di periferia, mentre la nostra città è blindata da migliaia di uomini delle forze dell'ordine. Viene colpito il lavoro di militanti, giovani che su quel territorio oggi propongono aggregazione, discussione, iniziativa politica, una grande campagna per l'estensione dei diritti a partire dal referendum per l'art.18.

Evidentemente tutto ciò disturba chi lavora perchè la politica sia rassegnazione, affare, connivenza. Non a caso gli "aggressori" hanno distrutto striscioni, manifesti e materiale di propaganda, rubato attrezzature musicali normalmente disponibili a giovani del quartiere. Tale azione altro non produrrà che risvegliare la risposta dei comunisti e dei democratici di Piscinola e della periferia nord, in passato provati a ben altro.

Il circolo Prc annuncia un presidio di massa domani, 19 maggio, alle ore 18 in piazza Tafuri.

Rappresenteremo tale grave episodio in tutte le realtà locali in cui siamo presenti, a partire dalla costituzione del consiglio dei ragazzi di domani mattina alla presenza del Sindaco Iervolino; manterremo alta la tensione democratica che potrà garantire il miglior svolgimento della campagna referendaria.

Il segretario del circolo PRC "Antonio Gramsci" di Piscinola
Nicola Nardella

Il consigliere comunale del PRC di Napoli
Alessandro Fucito