">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro    (Visualizza la Mappa del sito )

Thatcher

Thatcher

(9 Aprile 2013) Enzo Apicella

Tutte le vignette di Enzo Apicella

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Capitale e lavoro)

San Donà di Piave. Arrivano le bollette Enerxenia

(25 Luglio 2011)

In questi giorni Enerxenia sta recapitando a San Donà, le bollette del gas. SGRADITA SORPRESA! Ovvero un conto salatissimo! È il prezzo delle liberalizzazioni ad ogni costo! È il concetto di “libero” mercato. Il capitalismo sguazza in una concentrazione di aziende sempre più grandi fino ad arrivare al monopolio di poche grandi società. Le privatizzazioni volute dalla destra e dalla cosiddetta “sinistra” Bersaniana hanno trasformato monopoli pubblici in privati, offrendo loro le occasioni per un investimento sicuro, poichè in caso di crisi lo Stato avrebbe ripianato i debiti come è successo per le banche. Con le “privatizzazioni”, gli utenti si sono trovati di fronte risultati opposti a quelli sperati, soprattutto in termini di prezzi che tendono a salire, perché le grosse aziende “fanno cartello” tra di loro.

Tutte le privatizzazioni attuate negli anni hanno dimostrato chiaramente chi ha fatto profitti: Colaninno, Agnelli, gli immobiliaristi … che esponendosi con capitali irrisori, sono arrivati a controllare grandi aziende pubbliche.
I governi Prodi – D’Alema non hanno provveduto a redistribuire ai cittadini gli incassi delle privatizzazioni e ci ha rimesso la gente che ha visto peggiorare la qualità dei servizi ed aumentare le tariffe nonchè i lavoratori di quelle aziende che hanno subito licenziamenti, disoccupazione e precarietà in favore dei profitti! Il messaggio padronale è chiarissimo: mani libere contro ogni vincolo; ricatti e licenziamenti, diffusione della precarietà per rilanciare l’economia.

E’ urgente mobilitarsi per la difesa dei servizi pubblici.

Va contrastata l’idea che il mercato e il capitalismo siano i regolatori dei rapporti sociali; bisogna evitare che le politiche liberiste di destra e “sinistra” consegnino ai privati i servizi essenziali. L’intervento statale non deve portare alla socializzazione delle perdite e al sostegno al padronato come sta avvenendo oggi. Molte voci vogliono orientare il nostro pensiero verso la necessità di un nuovo corso di privatizzazioni per ripianare i deficit pubblici.

Esigiamo la ripubblicizzazione dei servizi pubblici privatizzati ed esternalizzati; apriamo gli occhi su chi sono i responsabili di questo stato di cose: i governi, di qualunque colore, piegati alle logiche della finanza; imprenditori e banche che hanno speculato con i denari realizzati sulla nostra pelle.

Alberto D’Andrea
Comunisti italiani veneto orientale

Fonte

Condividi questo articolo su Facebook

Condividi

 

Ultime notizie del dossier «No alle privatizzazioni»

Ultime notizie dell'autore «Comunisti Italiani»

12627