Stato e istituzioni :: Storie di ordinaria repressione

Solidarietà ai compagni e alle compagne aggrediti dalla repressione a Torino

(6 Giugno 2014)

Nel silenzio assordante del nuovo ordine sociale del governo Renzi si dipana una nuova strategia repressiva per colpire i movimenti,
Le notizie che apprendiamo dai siti d'informazione antagonista parlano di un attacco pesantissimo a Torino con 111 indagati, 29 misure cautelari (11 compagn* in carcere, 6 ai domiciliari, 4 obblighi di dimora, 4 divieti di dimora, 4 obblighi di firma).
Esprimiamo la nostra massima solidaietà ai compagni e alle compagne colpiti dalla repressione, convinti che questo nuovo atto repressivo non possa ne fermare le lotte particolari in cui sono impegnati ne distogliere la loro come la nostra attenzione da un progetto più generale di trasformazione radicale dei rapporti di produzione e delle nostre vite.
Unica possibilità per costruire un immaginario di società antagoniosta all'attuale senza più classi ne sfruttamento e per rispedire al mittente ogni provocazione.

A fianco di chi lotta !
La solidarietà è un'arma usiamola!

I compagni e le compagne del Csa Vittoria