">
Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro (Visualizza la Mappa del sito )
(17 Settembre 2008)
I Sindacati Confederali, pur non essendo rappresentativi della maggioranza dei lavoratori Alitalia, hanno firmato un accordo che ha lo scopo di costringere i sindacati autonomi,espressione vera della realtà aziendale, a cedere,
ad accettare il punto di "compromesso" raggiunto.
Trattasi di altra grande anomalia italiana: l'anomalia di potenti sindacati confederali diventati con gli anni sempre più governativi e filiconfindustriali per i quali abbiano i salari più bassi d'Europa, il più alto numero di morti e di infortuni sul lavoro, il precariato diventato "normalità" dei rapporti di lavoro.
Il fascismo si manifesta in tanti modi. Anche questo è fascismo: Bonanni che dichiara da giorni che in ogni caso avrebbe firmato gli accordi ed il ruolo di sindacati confederali come schiaccianoci dei diritti delle persone.
La novità è questa: da questa trattative anche il Sindacato della Spolverini farà parte della squadra dei "responsabili".
Ma un Paese con lavoratori malpagati e privi di diritti non sono una bella testimonianza per questi Sindacati che un giorno ebbero dirigenti onesti e combattivi come Di Vittorio,Carniti, Santi.
Pietro Ancona
già membro dell'esecutivo nazionale CGIL
mio caro rispetto il tou impegno nel sindacato confederale, nel cercare di cambiare i fatti dall'interno.
Ma vedi che non funziona?
io con molti altri compagni abbiamo avuto il coraggio di cambiare e realizzare il nuovo modello sindacale.
Quello che oggi si chiama di base.
Sarà un processo irreversibile.
Come la storia ci insegna non potrà durare in eterno una simile politica corrotta.
Siamo alla frutta dobbiamo rendere sempre più difficile la vita ai confederali.
l'Alitalia dimostra come essi non siano più in grado di controllare i lavoratori.
Non si rendono conto che la realtà è cambiata e la disafezzione verso il sindacato aumenterà
Il furto del nostro TFr lo dimostra.
saluti
(17 Settembre 2008)
salvatore inghes
3745