Capitale e lavoro :: Arese in lotta

Ad Arese lavoro non licenziamenti

lettera dello Slai Cobas al ministero dei lavoro in merito alla procedura di licenziamento di 394 lavoratori di Arese

(30 Luglio 2003)

Spett.Ministero dei Lavoro e delle politiche Sociali

Vs riferimento Prot.1769 R.2 Torino del 29 luglio 2003.

In risposta al vostro fax di convocazione per il giorno 31 p.v. avente ad oggetto la procedura di mobilità avviata da Fiat Auto il 10.06.2003 teniamo a formalizzarvi quanto segue:

a) ci risulta che in data odierna sia stata convocata altra riunione con altre OO.SS. sul medesimo oggetto. Non riteniamo corretto l'espletamento della procedura , e in particolare lo svolgimento dell' esame previsto dall' art. 4 L.223/1991 su tavoli separati e addirittura in giorni diversi. Per tale motivo non saremo presenti alla riunione con Fiat Auto indetta separatamente solo per noi, per il Sin Cobas e la Flmu.

b) ad ogni buon conto ci sembra opportuno evidenziare a codesto ministero che, a seguito del provvedimento ex art.28 S.L., di cui vi alleghiamo copia, Fiat Auto ha ricevuto dal giudice del lavoro di Milano l'ordine di far rientrare ad Arese le produzioni del Vamia e delle costruzioni sperimentali. L’obbligatoria esecuzione di detto ordine, immediatamente esecutivo ex Legge, fa certamente venir meno, presso gli stabilimenti di Arese, l'attualità delle condizioni determinanti gli esuberi strutturali cosi come denunciati da Fiat Auto spa nella lettera di apertura della procedura,

Riteniamo pertanto che, allo stato, non sussistano affatto i presupposti di legge per procedere al licenziamento collettivo di nessun lavoratore di Arese.

Con i migliori Saluti

Milano, 30-07-2003

Slai Cobas Alfa Romeo Arese