Imperialismo e guerra :: Afghanistan occupato

Afghanistan/1 . Assalto a sede di agenzia statunitense. Uccisi tre contractors

(2 Luglio 2010)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.contropiano.org

Afghanistan/1 . Assalto a sede di agenzia statunitense. Uccisi tre contractors

La notte scorsa nella città afgana di Kunduz, nel nord del Paese, un commando kamikaze talebano ha assaltato la sede locale di Usaid, la cooperazione governativa americana. Dopo due esplosioni e una sparatoria durata per cinque ore, sono rimasti sul terreno almeno quattro talebani, tre contractor stranieri (un britannico, un tedesco e un filippino) e due militari afgani. Decine i feriti, anche tra gli operatori civili statunitensi della compagnia alloggiata nel compound, la Development Alternatives Inc (Dai).
Secondo le prime ricostruzioni, un primo kamikaze ha fatto saltare un'autobomba verso le 3 di mattina (ora locale) davanti all'ingresso della palazzina, aprendo la strada ai suoi compagni, mentre un secondo ha attivato la carica che portava indosso all'interno dell'edificio. Ingenti forze militari afghane e tedesche hanno circondato il luogo dell'attacco, ingaggiando una lunga battaglia con gli assalitori. Uno dei portavoce dei talebani, Zabihullah Mujahid, ha rivendicato l'operazione, dichiarando che ''questo è il nostro benvenuto al generale David Petraeus'', che arriva oggi a Kabul per assumere il comando della missione Isaf. Ancora questa mattina, dal compund attaccato, si sollevavano dense colonne di fumo nero.