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Olimpiadi della gioventu': per la prima volta una donna guida delegazione egiziana

Si chiama Jihan El Midany e ha solo 18 anni. In gara anche la nazionale di calcio femminile iraniana e atlete del Qatar.

(14 Agosto 2010)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.nena-news.com

Roma 14 Agosto 2010 - Nena News (foto da www.almasryalyoum.com/en) - Sara’ una diciottenne, Jihan El Midany, la prima donna a condurre la delegazione egiziana nella cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici della Gioventu’, che si tiene sabato a Singapore. E se vincera’ la medaglia nel penthatlon, come tutti si aspettano, sara’ la prima donna egiziana a vincere ad un evento olimpico.

Ai microfoni della Associated Press ha dichiarato che spera che il suo esempio possa servire da modello per ispirare giovani donne del mondo islamico a praticare sport e a partecipare a competizioni sportive.

Le Olimpiadi della Gioventu’ vedranno le gare aprirsi ufficialmente il 26 agosto: 3600 giovani tra i 14 e i 18 anni, provenienti da 204 paesi si affronteranno in competizioni dei 26 sport che sono gli stessi inclusi nel programma dei Giochi Olimpici estivi, una manifestazione sportiva multidisciplinare, internazionale, a cadenza quadriennale, organizzata dal Comitato Olimpico Internazionale.

La giovane El Midany e’ la dimostrazione di una nuova tendenza, che vede una sempre maggior partecipazione delle donne musulmane allo sport, soprattutto nel calcio. Per la prima volta il Qatar mandera’ delle donne alla competizione olimpica e anche l’Iran ha deciso di inviare una squadra di calcio femminile dopo aver raggiunto un compromesso che permette alle ragazze di indossare un cappellino anziche’ il velo. La FIFA infatti ha vietato l’esibizione in campo di qualsiasi simbolo politico e religioso. Dopo un mese di trattative ecco la soluzione: niente velo per le calciatrici, che però potranno raccogliere i capelli sotto un cappellino. (Nena News)

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