Capitale e lavoro :: Sciopero generale il 24 ottobre e il 7 novembre

Promuovere uno sciopero generale dell’intera giornata

Comunicato della CUB indirizzato alle Organizzazioni e Confederazioni del sindacalismo di base

(19 Settembre 2003)

La CUB ritiene indispensabile promuovere uno SCIOPERO GENERALE dell’intera giornata che abbia al centro questioni centrali che sono costantemente sotto attacco da parte del liberismo oggi impersonato nel nostro paese dal governo Berlusconi.

In particolare riteniamo opportuno che la piattaforma dello sciopero generale sia incentrata sui seguenti punti:

PREVIDENZA

respingere l’ulteriore attacco al sistema previdenziale contenuto nella Legge Delega e nei programmi del governo, opposizione alla decontribuzione per i nuovi assunti che porta al fallimento degli enti previdenziali, TFR nella disponibilità dei lavoratori e contrarietà al trasferimento ai fondi pensione, ripristinare il potere di acquisto delle pensioni in essere, pensioni dignitose per tutti, difesa del sistema previdenziale pubblico attraverso il suo rilancio, ribadire la nostra netta avversione alla Legge di riforma varata nel 95 da Dini che ha avviato lo smantellamento della previdenza pubblica,

PREZZI E REDDITO

Attivare un meccanismo di indicizzazione automatico dei salari e degli stipendi e delle pensioni, il salario europeo, il reddito ai disoccupati e ai precari, la definizione di un nuovo meccanismo di calcolo per l’inflazione.

PRECARIETA’

Lotta alla Legge 30 e a tutte le forme di precarietà vecchie e nuove (anche Pacchetto Treu)

DIFESA E RILANCIO DEL WELFARE, LOTTA ALLE PRIVATIZZAZIONI

Scuola, sanità, previdenza, trasporti pubblici e di qualità.

DIRITTI E DEMOCRAZIA SINDACALE

Difesa del diritto di sciopero, compreso quello generale oggi al centro di un ulteriore attacco, rilancio della necessità di una vera legge sulla rappresentanza e rappresentatività sindacale, diritto all’esercizio dell’attività sindacale per tutti

La CUB ritiene che questa proposta di sciopero generale sia nel solco delle iniziative che abbiamo unitariamente assunto negli anni e nei mesi scorsi e che hanno rappresentato un forte momento di crescita e di affermazione del sindacalismo di base e delle sue piattaforme.

Avanziamo pertanto la proposta di incontrarci quanto prima per verificare la disponibilità delle varie organizzazioni a costruirlo assieme.

Senza voler predeterminare tempi e modalità dello sciopero vi informiamo che, valutando calendario alla mano, gli sviluppi del quadro politico, i tempi necessari alla preparazione dello sciopero generale e l’intreccio con le varie iniziative già previste in particolare sul semestre di presidenza italiana dell’UE, avremmo individuato come data praticabile quella di Venerdì 7 novembre con manifestazioni di carattere regionale.

Vista l’urgenza di procedere alla proclamazione e al lancio pubblico dello sciopero vi invitiamo quanto prima a farci sapere le vostre disponibilità.

Roma, 18 settembre ’03

p/Coordinamento Nazionale CUB
Pierpaolo Leonardi