Imperialismo e guerra :: Palestina occupata

Il PFLP ha organizzato una manifestazione sportiva per le strade di Gaza contro la divisione

(6 Settembre 2010)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.pflp.ps

La Piazza del milite ignoto a Gaza City è stata ornata di drappi rossi per celebrare la corsa organizzata dal comitato sportivo del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina a Gaza, con lo slogan "No alle divisioni, Sì all'unità azionale!". Centinaia di corridori provenienti da diverse aree di Gaza hanno partecipato alla corsa, insieme a diversi quadri, leader e membri del PFLP, compresi i compagni Dr. Mariam Abu Daqqa, Dr. Rabah Muhanna, Kayed al-Ghoul, e un gran numero di cittadini.

Il Compagno Muhanna ha dato il fischio d'inizio alla corsa, che è partita dalla statua del milite ignoto di Gaza, è proseguita lungo la strada Omar Mukhtar, ha poi attraversato il quartiere di Shujaiya, fino via al-Wahda street, per poi tornare ad milite ignoto. Ilprimo classificato è stato Nader el-Masri, di Beit Hanoun, ed Omar Abu Saida di Gaza City è arrivato al secondo posto, terzo è stato Azmi Majayda di Khan Younis, quarto Dhia Khdair, e quinto arrivato Islam è stato al-Rahbeilat.

Il Compagno Louay Za'anin, membro del comitato centrale del PFLP nella Striscia di Gaza e leader della commissione sportiva, ha tenuto un discorso a nome del Fronte, affermando che questo evento atletico è riuscito ad esprimere il dolore e l'impegno del nostro popolo, per rilanciare la fine delle divisioni e la ristorazione di una chiara unità nazionale basata su sani principi. Ha affermato inoltre che le divisioni affliggono ognuna delle aree della vita palestinese, compreso lo sport, incidendo negativamente nella forza dei palestinesi nel confronto con le pressioni e le cospirazioni intente a liquidare la causa palestinese.

Ha poi sottolineato come l'assedio e il blocco imposto a Gaza abbiano devastato lo sport palestinese e ostacolato la partecipazione degli atleti ai tornei, agli allenamenti e agli eventi internazionali. Ha denunciato poi l'ultima iniziativa presa dell'Arab Follow-up Committee che ha fatto appello alla ripresa dei negoziati diretti con l'occupante, affermando che tali negoziati forniscono soltanto una copertura ai crimini delle forze occupanti dal sempre più forte movimento internazionale per isolare lo stato israeliano.Ha fatto appello agli stati arabi a sostenere la lotta e la resistenza palestinese e smettere di soddsfare i voleri degli Stati Uniti e Israele.

Ha inoltre fatto appello a tutte le forze del nostro popolo ad alzare la loro voce per esprimere il proprio rifiuto al ritorno a tali assurde e pericolose negoziazioni, ed ha enfatizzato il bisogno di rivolgersi alle questioni interne palestinesi e porre fine alle distruttive divisioni in quanto prioritario ed urgente bisogno nazionale.

Il Compagno Za'anin ha fatto poi appello ai media palestinesi, compresi i media sportivi, a prendere posizione in tale area per porre fine alle divisioni e per restaurare l'unità, interesse supremo del popolo palestinese in tutti i settori. Ha fatto poi appello per rinforzare il coordinamento e standardizzare gli sforzi per l'unità nell'ambito sportivo che supporti gli atleti ed i programmi atletici nazionali.

In conclusione, ha reso omaggio e ringraziato tutti coloro che hanno partecipato all'organizzazione dell'evento, ponendo l'accento sull'impegno del PFLP nel lavoro in tutte le aree sociali e politiche, incluso il mondo dell'atletica, allo scopo di rinforzare la determinazione del nostro popolo e la lotta per sconfiggere l'occupazione e raggiungere gli obiettivi della nostra lotta: libertà, auto-determinazione, liberazione e ritorno.Nabil Mabrouk, della Federazione Palestinese di Atletica ha fatto un intervento, in cui ha enunciato i risultati e gli obiettivi futuri della federazione atletica palestinese, compresa la creazione di squadre sportive tra i giovani palestinesi per promuovere l'attività dei giovani atleti allo scopo di riuscire ad includere la Palestina nelle competizioni arabe e internazionali. Ai primi dieci corridori classificati sono state consegnate medaglie e certificati, e sono state ringraziate tutte le istituzioni che hanno partecipato alla manifestazione, inclusa l'Union of Health Work Committees, il Maghazi Cultural Center, e la dirigenza preposta alla circolazione del traffico di Gaza City.

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