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Manifestazione contro la privatizzazione dell’acqua a Roma. Partecipa anche il movimento di solidarietà con il Popolo Palestinese

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Per la fine dell'isolamento e la liberazione di Hamad Sa'adat e di tutti i prigionieri politici palestinesi!

(7 Ottobre 2010)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.caunapoli.org


5-10 ottobre 2010

Giornate internazionali di mobilitazione per la liberazione di Ahmad Sada'at

Da un anno e mezzo Ahmad Sada'at è prigioniero ed è in completo isolamento nelle carceri israeliene, privato del diritto di vedere i suoi cari e il suo avvocato, di leggere un libro o fumare una sigaretta e passa la sua unica ora d'aria in solitudine, con le manette ai polsi e le caviglie incatenate.

Quali crimini efferati ha compiuto per meritare una simile, disumana, punizione? Il suoi crimini sono considerati dallo Stati d'Israele tra i peggiori, tra i più imperdonabili: essere il segretario generale del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina (FPLP), organizzazione che da sempre lotta contro l'occupazione Israeliana, non aver riconosciuto il tribunale che lo giudicava in quanto "estensione dell'occupazione illegale, di fronte alla quale si pone il legittimo diritto del nostro popolo a resistervi", non aver mai piegato il capo, non essersi mai rassegnato all'annientamento del suo popolo e al saccheggio della sua terra.

Il caso di Ahmad Sada'at simbolicamente rappresenta la situazione di tutto il popolo palestinese, popolo che è doppiamente prigioniero: imprigionato arbitrariamente nelle carceri, spesso in isolamento, senza processo e senza diritti, rinchiuso nelle prigioni a cielo aperto di Gaza e dei campi profughi, nei quali è impedita ogni libertà di movimento e ogni diritto all'istruzione, alla salute, alla vita. Questo perchè ai palestinesi non è solo negato il sacrosanto diritto a resistere alla politica terrorista e guerrafondaia di Israele, è negato il diritto stesso all'esistenza. Israele - lo ha dimostrato con l'attacco militare "Piombo fuso" di due anni fa, con l'assalto alla Freedom Flottilla e continua a dimostrarlo insanguinando ogni giorno la Palestina - non si fermerà finchè non avrà portato a termine la sua opera di sterminio del popolo palestinese: sosteniamo chi ogni giorno lotta, dentro e fuori le mura di una prigione, per sabotare questo piano di distruzione e morte.

Contro la retorica della "sicurezza per lo Stato d'Israele": la resistenza è un diritto, non un crimine!
Per la fine dell'isolamento e la liberazione di Hamad Sada'at e di tutti i prigionieri politici palestinesi!


per maggiori info:

caunapoli.org

forumpalestina.org

freeahmadsaadat.org

ci sono alcune cose che i promotori della campagna consigliano di fare fin da subito:

1. La Campagna di Solidarietà con Ahmed Sa'adat chiede ai suoi sostenitori di scrivere lettere all' Israeli Prison Service chiedendo di porre fine all'isolamento, alle violazione dei diritti umani, e liberare tutti i prigionieri Palestinesi. Scrivi una mail al Bureau of the Minister of Public Security: \n Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
e al Public Complaints Department at \n Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
, copiando gli indirizzi seguenti:

Mr. Benjamin Netanyahu, Prime Minister, Office of the Prime Minister, 3, Kaplan Street, PO Box 187, Kiryat Ben-Gurion, Jerusalem, Israel, Fax: +972- 2-651 2631, Email: \n Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.


Mr. Menachem Mazuz, Attorney General, Fax: + 972 2 627 4481; + 972 2 628 5438; +972 2 530 3367

Brigadier General Avihai Mandelblit, Military Judge Advocate General, 6 David Elazar Street, Hakirya, Tel Aviv, Israel, Fax: +972 3 608 0366, +972 3 569 4526, Email: \n Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
, \n Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.


Permanent Mission of Israel to the United Nations Office and Specialized Institutions in Geneva, Avenue de la Paix 1-3, 1202 Geneva, Fax: +41 22 716 05 55, Email: \n Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.


Potete utilizzare il testo predisposto che trovate presso: www.freeahmadsaadat.org/action3.html

2. Scrivi una lettera ad Ahmed Sa’adat, fagli sapere che il mondo sta chiedendo la sua liberazione. Scrivi una mail alla Campagna per liberare Ahmad Sa'adat: \n Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
dove inserisci il testo della lettera (noi la invieremo) oppure scrivi direttamente al suo indirizzo personale: Ahmad Sa’adat, Ramon Prison, Ramon area, PO Box 699, Postal Code 80600, Israel.

3. I giorni che vanno dal 5 aal 15 ottobre 2010 saranno i giorni di azione internazionale in sostegnod i Sa'adat e tutti i prigionieri palestinesi e contro l'isolamento. Unisciti a noi! Organizza un evento, una protesta, un'iniziativa nella tua città! Faccelo sapere inviandoci una mail: http://www.freeahmadsaadat.org/contact.html oppure \n Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
in modo che noi potremo pubblicizzarli in rete.


4. Distribuisci i volantini per la liberazione di Sa'adat nella tua città: http://www.freeahmadsaadat.org/saadat-flyer.pdf

5. Organizza proteste davanti al consolato/ambasciata israeliani nel tuo paese e richiedi l'immediata liberazione di Sa'adat e di tutti i prigionieri politici palestinesi.

www.caunapoli.org

Fonte

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