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Egitto: il giorno di ElBaradei

Rientra oggi al Cairo Mohammed ElBaradei, il piu' autorevole degli oppositori di Mubarak rimasto inspiegabilmente all'estero e lontano dalle piazze in rivolta. Domani nuove manifestazioni popolari contro il regime.

(27 Gennaio 2011)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.nena-news.com

Egitto: il giorno di elbaradei

foto di Yasmine Perni

Roma, 27 gennaio 2011, Nena News (questo servizio e' illustrato con foto di Yasmine Perni) - Gli egiziani continuano a protestare contro il regime e, soprattutto, a chiedere che esca di scena il presidente-faraone Hoani Mubarak, malgrado il divieto tassativo del ministero dell'interno a qualsiasi forma di manifestazione. Lo hanno fatto ieri, all’indomani della giornata di rivolta del Pane e Libertà, al Cairo e in altre città, in particolare a Suez, e lo faranno anche oggi.

Ma la giornata di lotta più attesa è quella di domani. Il movimento 6 aprile e il gruppo Kifaya hanno lanciato un appello a scendere in strada dopo le preghiere islamiche del venerdì e si prevede un partecipazione massiccia.

Egitto: il giorno di elbaradei

foto di Yasmine Perni

A cavalcare l’onda della rivolta ci sarà domani anche Mohammed ElBaradei, leader dell'Assemblea nazionale per il cambiamento (Anc) il più noto dei dissidenti egiziani e, potenzialmente, in grado di diventare presidente se verra' emendata la Costituzione che oggi, di fatto, impedisce ai politici indipendenti di candidarsi. ElBaradei, che è stato presidente dell’Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea), rientrerà questa sera dall’estero con qualche giorno di anticipo sulla data del 6 febbraio comunicata in precedenza. La sua assenza dalle piazze era stata notata e resta un mistero. Ieri George Ishaq, coordinatore dell'Anc aveva ammesso che l'assenza di El Baradei non favoriva la promozione del programma dell'organizzazione. «Non sappiamo quali saranno le mosse di El Baradei al suo ritorno, sarà lui che annuncerà come intende comportarsi con questa nuova situazione», aveva aggiunto Ishaq, assicurando però che «noi rimaniamo qui a lottare assieme ai giovani». «Tornerò al Cairo e andrò in strada, perché non c'è alcuna alternativa - ha detto da Vienna ElBaradei ad un sito americano - Vedendo il numero impressionante di persone che protestano si spera che le cose non degenerino, ma il regime non ha recepito il messaggio». Qualcuno sussurra che all'estero ElBaradei abbia incontri con funzionari "occidentali", forse americani, che lo avrebbero invitato a scongiurare una escalation della rivolta che ha un sapore sempre più politico e rischia di abbattere un presidente stretto alleato di Washington e di molti governi europei aprendo la regione all’"instabilità" e ad una avanzata degli islamistu.

Egitto: il giorno di elbaradei

foto di Yasmine Perni

Intanto non sono confermati i due uccisi di ieri sera al Cairo. Sarebbero morti non in scontri tra polizia e dimostranti ma in un incidente stradale. In totale sino ad oggi sono morti quattro dimostranti e un poliziotto, i feriti sono molte centinaia. Le forze di sicurezza hanno rilasciato circa 200 delle diverse centinaia di manifestanti arrestati tra ieri e l'altro ieri durante le proteste che si sono svolte in diverse città dell'Egitto. Secondo quanto riferisce la tv panaraba al-Jazeera, tra le persone rilasciate ci sono anche i dieci giornalisti arrestati ieri al Cairo e in particolare il cronista Mohammed Abdel Quddus, presidente della commissione per la libertà di stampa nel paese.

Egitto: il giorno di elbaradei

foto di Yasmine Perni

Un'inviata della tv qatariota a Suez ha verificato, inoltre, la presenza di decine di feriti ricoverati nell'ospedale locale dopo gli scontri di ieri notte con la polizia che, ad un certo punto, hanno visto i dimostranti dare fuoco ad edifici pubblici e ad una sede del Pnd, il partito di Mubarak.

Intanto a poche ore dalla sua pubblicazione su Facebook, la convocazione della manifestazione di domani ha già raccolto oltre 24mila adesioni. Dopo il blocco delle scorse ore a blog e social network, questa mattina è possibile accedere a Twitter dall'Egitto. (Nena News)

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Nena News

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