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Colombia: 67 morti negli scontri nel Sur de Bolivar!

(16 Gennaio 2004)

Forze combinate delle guerriglie delle FARC-EP e dell'ELN hanno annichilito una base paramilitare nel municipio di Simití, nel dipartimento del Sur de Bolívar. I paramilitari hanno subito 110 perdite, tra morti e feriti. I restanti hanno preso come scudi umani la popolazione di Pozo Azul, sopravvivendo e causando gravi danni al villaggio.

Gli abitanti di Pozo Azul, nella cordigliera de San Lucas, hanno iniziato il nuovo anno contando decine di cadaveri sparsi in questo villaggio, sito a meno di 100 km da Barrancabermeja. 600 guerriglieri circa hanno attaccato la base paramilitare di Pozo Azul, incominciando il combattimento alle due e mezza della notte del 30 dicembre scorso. Nelle prime cinque ore dello scontro sono morti 60 paramilitari, oltre a 7 insorti.

E' il colpo più duro, questo, propinato alle forze irregolari della Brigata dell'Esercito di quella località negli ultimi mesi. Inoltre, secondo informazioni del Blocco Magdalena Medio delle FARC-EP, sono risultati feriti 50 paramilitari e si sono registrati significativi danni al paese, in cui i sopravvissuti della base si erano rifugiati. Nella cruenta battaglia, sono stati feriti pure 10 guerriglieri.

Un mortaio di 60mm, 22 fucili, un lanciagranate MGL, 4.000 munizioni ed altre armi sono state recuperate dalle forze guerrigliere.

L'unità d'azione tra le due organizzazioni insorgenti più importanti del paese si è andata rafforzando successivamente al vertice tra i comandi dell'ELN e quelli delle FARC, tenutosi nell'agosto del 2003.

All'assalto al fortino paramilitare di Pozo Azul hanno partecipato l'unità Darío Ramírez Castro dell'ELN e vari fronti delle FARC.

Di Roberto Gutiérrez, ANNCOL Colombia