Capitale e lavoro :: Sanità pubblica: rottamare per privatizzare

lavoratori asl 12 modello marchionne

(22 Gennaio 2012)

I lavoratori della Asl 12 Veneziana hanno subito una riduzione di oltre il 20% dei loro incentivi di produttività (decurtazione del 20% delle quote + un unico conguaglio, anziché due) dall’accordo sindacati-azienda del 30 aprile 2009.
Tanta fretta, cgil, cisl, uil ed fsi, l’hanno dimostrata nel voler recepire, assieme all’Asl 12, i “nuovi” criteri alquanto selettivi e brunettiani sull’accordo per le Progressioni Orizzontali, già in data 01 aprile 2009, quando invece le sentenze dei Giudici del Lavoro delle varie regioni d’Italia - a seguito dei ricorsi promossi in primiss dai sindacati di base e dalla cgil - decretavano l’inapplicabilità di parti importanti della Legge Brunetta almeno sino al rinnovo dei contratti del Pubblico Impiego.

NON CI SONO SOLDI…MA AUMENTANO LE POSIZIONI ORGANIZZATIVE..

Con deliberazione n. 856 del 28 dicembre 2011 l’Asl 12 definisce ben 48 Posizioni Organizzative (erano 43), con una spesa totale di 266.487,24 euro, dimenticando che poco prima, in data 22 settembre 2011, nell’accordo di “Ratifica della Preintesa” aveva stabilito con le organizzazioni sindacali che la quota economica da destinare alle Posizioni Organizzative Aziendali non avrebbe dovuto superare 220.000 euro per l’anno 2011. Ricordiamo che le "Posizioni organizzative" sono incarichi affidati dalla Asl ad alcuni dipendenti per lo svolgimento di funzioni con elevata responsabilità, ..fra i quali redigere la nostra pagellina di valutazione, congiuntamente al Responsabile dell’Unità Operativa !
In relazione a tali incarichi è corrisposta l'indennità di funzione, utilizzando le risorse dello stesso fondo per il finanziamento dei passaggi di fascia retributiva per tutti i lavoratori del Comparto.
Ogni incarico di Posizione Organizzativa, va inoltre a decurtare il fondo delle ore annue procapite per lo straordinario.
Anche parte dell’indennità di tutti i Coordinamenti è finanziata con le risorse del fondo previsto contrattualmente per tutti i dipendenti, e l’Asl 12 ne ha un numero incredibile.

In piena estate - il 27 luglio 2011 - è stato concordato dall’Asl 12 con le organizzazioni sindacali un “Regolamento per disciplinare il ricorso a Progetti Obiettivo che coinvolgeranno il personale in orario aggiuntivo”.

Dovremo cioè lavorare più del dovuto per garantirci una parte di salario - elemosina
non pensionabile e soggetto, anche questo, alla valutazione del dirigente di turno ?

Ed ancora: quali e quanti lavoratori saranno inseriti nei progetti obiettivo ??
Il sindacato confederale, dopo aver avvallato un numero infinito di Coordinatori e dopo aver sposato il recupero della meritocrazia aziendale con la pagellina di valutazione per il personale, lascia in eredità il lavoro “sporco” di concordare con la Asl 12 nuove regole per l’erogazione della Produttività Collettiva - ulteriormente penalizzanti per i lavoratori e con un fondo per il salario accessorio sempre più smunto - … alla nuova RSU aziendale, dopo le elezioni….???
COBAS Sanità ribadisce: basta con l’uso arbitrario dei soldi dei lavoratori ! Se le aziende vogliono assicurarsi una schiera di “capetti” per assicurarsi maggiore produttività e controllo degli operatori, se li paghino dai loro fondi. OPPONIAMOCI all’operatore sanitario modello-marchionne:

NO ad INCENTIVAZIONI IN CAMBIO del PROLUNGAMENTO DELL’ORARIO di LAVORO;
NO ALLA VALUTAZIONE con le 3 FASCE di MERITO PREVISTE DALLA LEGGE BRUNETTA,
che lascerebbe un lavoratore su quattro escluso dal salario accessorio.

CON BRUNETTA O CON I LAVORATORI

COBAS Sanità Venezia