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(3 Giugno 2004)
In tutta Roma il popolo no-war ha manifestato contro l'esibizione militare che da troppi anni monopolizza la giornata del 2 giugno.
Ma quest'anno la parata ha assunto un carattere particolarmente osceno, perchè ha messo in mostra un esercito le cui bandiere sono macchiate del sangue iracheno, e che è complice e compartecipe dell'occupazione militare statunitense e della feroce repressione nei confronti della resistenza popolare irachena.
In particolare i Cobas hanno bloccato per ore un ponte ad alto traffico come Ponte Garibaldi (da cui dovevano transitare buona parte di coloro che erano andati ad assistere alla parata) per esprimere la protesta contro una parata sporca di sangue, e in preparazione della grande mobilitazione popolare del 4 giugno quando, a nome della maggioranza del popolo italiano, il movimento contro la guerra esprimerà il massimo ripudio nei confronti dell'insopportabile presenza a Roma di George Bush, primo criminale di guerra al mondo e primo agente del terrore sul nostro pianeta.
2 giugno 2004
Confederazione Cobas
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