Capitale e lavoro :: Flessibili, precari, esternalizzati

Roma: 'sto contratto manco a li cani !

Volantino distribuito allo sciopero del 21 Giugno.

(22 Giugno 2004)

Noi lavoratori e lavoratrici precari/e dei canili di Casa Luca, Muratella e Porta Portese, dopo esserci riuniti in varie assemblee durante queste settimane, stanchi delle nostre condizioni lavorative e dei continui ritardi nell'erogazione della retribuzione mensile, ci siamo costituiti in un comitato autonomo. Non sentendoci rappresentati dalla CGIL ci siamo riuniti spontaneamente in un percorso assembleare orizzontale ed autorganizzato, consapevoli del fatto che un accordo al ribasso avrebbe influito inevitabilmente sulle nostre vite, in quanto i nostri bisogni primari (appartenendo al genere umano) sono: pagare un affitto entro il 30 di ogni mese, le bollette, la benzina per recarci sul posto di lavoro, il cibo per sopravvivere, la socialità all'infuori dei box (dove passiamo 8 ore della nostra giornata).

Abbiamo deciso di partecipare allo sciopero nazionale del 21 Giugno per entrare in relazione con altri/e precari/e che vivono le nostre stesse condizioni lavorative e di vita. Le dinamiche di sfruttamento che subiamo ci accomunano agli operatori ed alle operatrici dei servizi sociali, dei servizi alla persona e dei servizi alla cittadinanza, ed è per questo che crediamo necessario affrontare i nostri problemi collettivamente, all'interno di un percorso di mobilitazione nazionale che rivendica realmente condizioni di lavoro e di vita migliori.

L'appalto dei servizi, le conseguenti condizioni di precarietà, il mancato rinnovo del CCNL, la corsa al ribasso degli stipendi e l'aumento dei costi della vita, sono condizioni generalizzate di disagio che incidono non solo sulla nostra situazione particolare, ma sull'intero mondo del lavoro.

Il giusto costo di un servizio sociale e dell'allargamento dei diritti sociali non può gravare per intero sugli uomini e sulle donne che lavorano per garantire questi diritti per tutti e per tutte.

Date le caratteristiche particolari del nostro lavoro, ci impegnamo a garantire il regolare svolgimento dei servizi, visto che la salute dei cani non è responsabile delle nostre condizioni. Proprio perchè non possiamo interrompere il servizio, nelle prossime mobilitazioni crediamo sia necessario utilizzare forme di protesta creativa che insistono sulla comunicazione sociale nella città.


PROSSIMA ASSEMBLEA COMITATO:
MERCOLEDI 23 GIUGNO H 20:00 CANILE MURATELLA


NON SIAMO NOI CHE CERCHIAMO I SOLDI,
SONO I SOLDI CHE CERCANO NOI !
IL NOSTRO ANIMALISMO E LA NOSTRA VITA NON SONO IN VENDITA !