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Tacconi Sud. La vittoria delle lavoratrici

(20 Luglio 2012)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.dirittidistorti.it

Tacconi Sud. La vittoria delle lavoratrici

foto: www.dirittidistorti.it

Dopo 18 mesi di battaglie e di occupazione della fabbrica - la Tacconi Sud vicino Latina - le 29 lavoratrici sono riuscite a salvare il proprio posto di lavoro.

Infatti, è stato siglato l’accordo in base al quale Lindo Lapegna della Comp Tech Europe, azienda che lavora nel ramo ferroviario, nautico ed aereo, affitterà per tre anni la ex Tacconi, assumendo le lavoratrici.

Ricordiamo che la Tacconi Sud produceva divise per la polizia e altri corpi dello Stato, giubbotti antiproiettile e lavorava il Goretex, cioè un tessile di qualità e usato ad esempio per la produzione di tende gonfiabili da usare nelle emergenze.

Il lieto fine arriva dopo una battaglia lunga e gravosa, infatti da quando nel gennaio 2011 l’azienda ha annunciato la chiusura e i relativi licenziamenti, per le 29 donne non vi è stato più né stipendio né cassa integrazione. Ma nonostante questo, se oggi si è trovato un nuovo imprenditore disposto ad affittare per tre anni, lo si deve tutto alle 29 donne che con coraggio e sacrifici hanno occupato la fabbrica.

Infatti, come spiegano orgogliose, il loro presidio permanente ha consentito che la fabbrica non andasse in malora. Hanno controllato e fatto la manutenzione dei macchinari, hanno vigliato affinché non ci fossero furti di materiali. Si sono chiuse nella loro fabbrica e hanno lottato “per il lavoro e per la dignità”.

A. V.

20-7-12

DirittiDistorti

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