Stato e istituzioni :: Storie di ordinaria repressione

Giustizia e' fatta!???

La II Corte d'Assise di Roma ha assolto Roberto Badel ("il Calabro") dall'accusa di banda armata

(20 Luglio 2005)

Si, ora possiamo credere nella giustizia italiana! La II Corte d'Assise di Roma ha mandato ASSOLTO Roberto Badel ("il Calabro") per le accuse di banda armata e dunque implicitamente appartenenza alle "Nuove Brigate Rosse" (sic!), mosse dagli infallibili P.M. Ionta e Saviotti.

Noi che conosciamo bene il comunista Badel avevamo sempre sostenuto la sua estraneità ai fatti attribuitigli, dunque ora ci rallegriamo per l'esito della sentenza dell'otto luglio scorso.

Si, ci rallegriamo, tanto mica siamo stati noi a passare un intero anno d'incubo tra isolamento carcerario, carcere "normale", arresti domiciliari, perdita del lavoro, isolamento sociale...!!!

Questi sono solo particolari!

L'importante è che la "giustizia" abbia potuto seguire il proprio corso e dunque emettere le proprie sentenze...

Leggi speciali per fronteggiare il cosiddetto "terrorismo islamico"?!

Ministro Pisanu, ci ascolti, non ce n'è bisogno; è sufficiente la legislazione vigente, è sufficiente il potere che hanno i p.m. di distruggere la vita a persone colpevoli di essere comuniste, anticapitaliste, magari musulmane.

Pazienza, poi, se una qualsiasi Corte d'Assise decide, accidentalmente, di ridimensionare la teoria accusatoria degli "infallibili" di turno, riducendo sensibilmente le richieste dei p.m. stessi, come nel caso della Saraceni, di Broccatelli, della Blefari, di Boccaccini, di di Giovannangelo...

L'importante è SEMINARE IL TERRORE e, credeteci, ci riescono benissimo!

Siamo in continuo "stato d'emergenza", chiunque canti fuori dal coro è passibile di vivere un anno d'incubo come quello passato da Roberto Badel, o più, come Alessandro Costa, anch'egli mandato assolto dalla stessa Corte.

No, niente leggi speciali, ci basti l'attuale giustizia italiana grazie alla quale ora Roberto e Alessandro sono liberi... ...ah, a proposito, volete sapere cosa ha spinto la II Corte d'Assise ad esprimersi in questo modo?

La totale mancanza di elementi che potessero minimamente coinvolgere gli imputati nelle circostanze in esame?
Sbagliato, troppo facile!

Una monetina da 10 centesimi, questa è la risposta.
Si, è bastato farla volteggiare in aria, assegnare a "croce" la colpevolezza e a "testa" l'innocenza...et voilà...TESTA!: Roberto e Alessandro assolti!

Si, ora possiamo credere nella giustizia italiana!

COMITATO LIBERATE IL CALABRO