">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro    (Visualizza la Mappa del sito )

Grazie Londra

Grazie Londra

(27 Marzo 2011) Enzo Apicella
Londra. In 500.000 contro il governo Cameron. Assaltati negozi, banche e anche Fortnum & Mason, l'esclusivo negozio di tè a Piccadilly

Tutte le vignette di Enzo Apicella

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Dove và la CGIL?)

Malpensa: referendum sull’accordo delle tutele sociali

Ennesima dimostrazione della Democrazia Sindacale di CGIL – CISL - UIL in SEA

(16 Giugno 2006)

I Sindacati Confederali hanno dimostrato ancora una volta di fregarsene delle richieste dei lavoratori, proponendo un referendum senza preoccuparsi minimamente:
- Della necessità e dovere di istituire assemblee in cui discutere e confrontarsi su possibili accordi con l’Azienda!!!!!!!
- Di informare i lavoratori sulle specifiche condizioni degli accordi che si vogliono portare al referendum.
- Di “garantire” a chi e’ precario, la possibilità di vedere un “domani” oltre alla data di scadenza dei contratti temporanei!!!!!!

E’ un insulto alla “Democrazia Sindacale” che questi “Signori” si permettano di portare a compimento un referendum, senza prima indire assemblee aperte a tutti i lavoratori, ma organizzare solo delle riunioni a porte chiuse con i loro “delegati - galoppini”.
E’ un oltraggio ai lavoratori, non permettere che al di fuori degli iscritti ai Confederali non vi siano altri scrutatori scelti dai lavoratori , al fine di garantire una democratica e inequivocabile verifica delle schede!!

Tutto ciò per avvallare il processo di trasferimento di personale, che la SEA ha ormai deciso da tempo.

Senza permettere a tutti i lavoratori di rendersi conto di quali siano i punti inseriti nell’accordo sulle tutele sociali i Confederali hanno giocato sul fatto che non vi erano altre “garanzie”di tutela del posto di lavoro, migliori di quelle inserite nell’accordo proposto con il referendum.

Probabilmente i Confederali pensano che in SEA la gente sia così stupida, che non valga la pena perdere tempo per spiegare cosa siano queste “Tutele Sociali”.

Nell’accordo vengono indicati due periodi dell’anno in cui si faranno delle verifiche per valutare se vi sia la necessità di trasferire del personale a fronte di perdita di quote di traffico.
Quindi si da gia per scontato che ci possano essere degli
, ma non vi e’ traccia del fatto che in SEA esiste un problema: la mancanza cronica di personale!!!!!
Viene anche deciso chi sarà costretto ad andarsene; i più giovani (con minore anzianità aziendale). Considerando il fatto che in SEA da parecchi anni non viene più assunto nessuno, se non con contratto“interinale”, viene da chiedersi quanti anni di anzianità abbiano questi “giovani”!
Per non parlare della mancanza di riferimenti a garanzia del mantenimento delle condizioni normative ed economiche, nel caso di trasferimento.

Capolavoro di queste tutele sociali, e’ il fatto che coloro che prima erano interinali (tra i quali, quelli costretti a passare da stagionali ad interinali per essere riconfermati in SEA), finalmente potranno tornare ad essere “stagionali”, spianando la strada a SEA nella sua politica di utilizzo di personale a tempo determinato, in un settore in continua crescita .

Tutto ciò è molto grave perché evidenzia la totale mancanza di volontà del Sindacalismo Confederale di confrontarsi con i lavoratori, e spinge a porsi domande sul vero ruolo di questi “sindacalisti”, che con questo accordo danno la possibilità a SEA di disfarsi del personale a tempo indeterminato, supportando poi le carenze con interinali (ricattabili e sfruttabili), creando la possibilità di una futura “mobilità” dei lavoratori, grazie anche al supporto del “Fondo di solidarietà”, creato ad hoc per aziende in cui non sono previsti ammortizzatori sociali,(che stiamo già contribuendo a creare con le trattenute che mensilmente ci troviamo in busta paga) e che verranno gestiti secondo criteri definiti da Sindacati ed Azienda!!!!!!!!!!

14/06/2006

Slai Cobas Aeroportuali Coordinamento Provinciale Linate - Malpensa

4114