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Sasà Bentivegna, Partigiano

Sasà Bentivegna, Partigiano

(3 Aprile 2012) Enzo Apicella
E' morto ieri a Roma Rosario Bentivegna, che nel 1944 prese parte all’azione di via Rasella contro il Battaglione delle SS Bozen.

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(Ora e sempre Resistenza)

Fascisti a Casalpusterlengo

(18 Ottobre 2006)

Venerdì 13/10/ 06 Piazza del Popolo è stata teatro di una manifestazione nazifascista di Forza Nuova.

Una manifestazione razzista, durante la quale alcune decine di nazifascisti hanno vomitato il loro odio contro gli immigrati, inneggiato alla purezza della razza, ed hanno affermato di aver liberato Casalpusterlengo, rimettendo piede nella storica piazza che da oltre 60 anni non erano più riusciti ad occupare.
Non c’erano più riusciti perché Casalpusterlengo è stata la città simbolo della resistenza del Lodigiano.
I partigiani casalini hanno scritto i loro nomi nell’albo dei combattenti valorosi contro i nazifascismi e molti di loro sono morti per non permettere mai più che le orde fasciste potessero ancora organizzarsi ed esprimere il loro odio razzista e nazista responsabile di troppi lutti.
Sono dovuti passare oltre sessant’anni e questi assassini organizzatori di stragi sono ricomparsi.
Grave è la responsabilità dell’amministrazione comunale, di “centro-sinistra”, che ha concesso l’autorizzazione e la piazza principale ai nazisti.

Ed è ancora più grave perché quest’amministrazione s’ispira ai principi dell’antifascismo, a parole.

Questi amministratori sono gli stessi che sfilano il 25 aprile, per ricordare i partigiani caduti, e per riaffermare i valori dell’antifascismo.

Sono quelli che parlano di pace e sostengono le guerre imperialiste in Irak e Afghanistan.

Sono quelli che hanno taciuto e si sono rifiutati, in Consiglio Comunale di stendere un ordine del giorno di condanna ad Israele, per l’aggressione al Libano, che ha provocato 1200 morti, in trentacinque giorni di bombardamenti.

Sono gli stessi, che il giorno seguente hanno intitolato la scuola elementare a Francesco Scotti Combattente partigiano comunista in Spagna e Italia e perseguitato dai nazisti.

Di fronte a tanta ipocrisia, noi antifascisti di Casalpusterlengo condanniamo la Giunta Comunale per aver concesso il permesso alla manifestazione, senza informare i cittadini democratici e antifascisti preventivamente di tale scelta, impedendo di fatto un presidio antifascista.

Ricordiamo che fuorilegge si è messa l’amministrazione comunale, non attenendosi al principio costituzionale che recita che la Repubblica Italiana si fonda su principi antifascisti.
Se non lo sanno, l’apologia al fascismo è ancora reato.

Riteniamo che chi, in quest’amministrazione comunale, abbia in tasca la tessera dell’ANPI, debba restituirla, perché la qualifica del tesserato è ANTIFASCISTA,
Ai fascisti diciamo che d’ora in avanti la vigilanza sarà più attenta, non permetteremo più che ciò si ripeta.

ORA E SEMPRE RESISTENZA

PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI del LODIGIANO

Fonte

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