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Napolitano a Tel Aviv

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20/06 - nuovo scandalo in colombia: santos azionista dell'impresa che gestisce la logistica elettorale!

(20 Giugno 2010)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.nuovacolombia.net



Diversi settori hanno denunciato pubblicamente che il candidato presidenziale del partito della U, ed ex ministro della guerra sotto Uribe, Juan Manuel Santos, è azionista della ditta incaricata della logistica alle elezioni colombiane, la Unión Temporal Disproel (UTD).
La UTD, che ha ottenuto dal Registro Nazionale dello Stato Civile (RNEC, l'istituzione organizzatrice delle elezioni in Colombia), l'appalto per la distribuzione di formulari e kit elettorali, e della gestione logistica delle schede, è formata da un consorzio di imprese, alcune delle quali direttamente relazionate a Santos.
La UTD prepara sia le schede di prova sia quelle che si utilizzano effettivamente nelle elezioni, i kit elettorali, trasporta il complesso delle schede ai diversi municipi e ai seggi elettorali, raccoglie i formulari nonché le schede stesse dopo le elezioni; controlla dunque la logistica dell'intero processo delle votazioni.
Stando ai documenti presentati a sostegno della denuncia, il guerrafondaio candidato uribista dal 2002 al 2006 ha addirittura preso parte al consiglio di amministrazione di quattro di tali imprese, in qualità di azionista.
Dunque il narco-stato colombiano, attraverso il RNEC, ha appaltato la gestione delle elezioni ad una impresa nella quale il candidato strafavorito alle stesse elezioni è stato parte della giunta direttiva!
Ciò si aggiunge a quanto manifestato dalla Missione di Monitoraggio Elettorale, che ha denunciato la compravendita di voti, le estorsioni ai danni della popolazione civile da parte dei gruppi paramilitari e svariate forme di ricatto, il tutto a vantaggio di Santos.
L'intero sistema elettorale è corrotto fino al midollo, e i risultati di tali elezioni sono totalmente delegittimati; si tratta di un processo farsa, i cui esiti sono stati decisi a Washington, nelle cui mani la Colombia , più che un fedele alleato, è un semplice burattino: a tutto vantaggio del Pentagono, delle multinazionali e dell'oligarchia compradora.

www.nuovacolombia.net

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