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COMUNE DI ROMA: VERTENZA LAVORATORI E LAVORATRICI DELLA CASA DEL CINEMA - IL SOVRAINTENDENTE PROF. BROCCOLI INCONTRA LA DELEGAZIONE DELL ’UNIONE SINDACALE ITALIANA

(21 Agosto 2010)

Il 17 Agosto una delegazione dell’Unione Sindacale Italiana, è stata ricevuta dal Sovraintendente ai Beni Culturali del Comune di Roma Prof. Broccoli. Oggetto dell’incontro, l’attivazione da parte dell’Usi Ait delle procedure previste da due Delibere del Consiglio Comunale (la 135 del 2000 e la 259 del 2005) che sono relative ai controlli su appalti, affidamenti e convenzioni di qualsiasi servizio del Comune o di aziende comunali e le misure di salvaguardia occupazionale e salariale in caso di cambio di gestione o di irregolarità per mancato rispetto di contratti collettivi, leggi sul lavoro e diritti.

Oggetto della segnalazione i 4 lavoratori e lavoratrici, assegnati alla Casa del Cinema e dipendenti della Roma Multiservizi, che dal 2004 svolgono le funzioni di portieri e di “hostess” in quel sito, che nelle intenzioni del Comune dovrebbe passare alla gestione delle società Comunale Zètema Progetto Cultura. I lavoratori si sono rivolti al sindacato autorganizzato e agli “sportelli infolavoro” e diritti aperti dall’Usi Ait in vari punti della città, per avere sostegno nella questione relativa alla loro collocazione una volta terminato l’affidamento della Multiservizi e il passaggio a Zètema, infatti nessuno dei soggetti interpellati in questi mesi, era stato in grado di dare certezze e risposte concrete sul futuro lavorativo e occupazionale di questi lavoratori, oltretutto a tempo indeterminato. Anzi a luglio su richiesta del Comune, la Zètema aveva inviato 3 persone per avere l’affiancamento sulle mansioni svolte dai lavoratori di Multiservizi, che avevano dovuto fare loro stessi, sui posti di lavoro e sulle mansioni ricoperte da anni, la funzione di “tutoraggio” ai 3 lavoratori di Zetema. Una situazione assurda, che è stata presa in carico dall’Usi Ait, che ha attivato le segnalazioni e la richiesta di intervento del Comune di Roma. Si è registrata e si apprezza la volontà del Sovraintendente ai BB.CC., una volta acquisiti dal sindacato nel corso dell’incontro svoltosi alla sede di Piazza Lovatelli, le informazioni necessarie, di intervenire con funzione di “mediazione attiva” e di seguire direttamente la questione, accogliendo come valida la richiesta fatta dal sindacato, di far ricollocare il personale che ha lavorato in questi anni alla Casa del Cinema nella società alla quale sarà prossimamente affidato il servizio, anche in virtù della “clausola sociale” prevista dal CCNL applicato e delle stesse delibere comunali, oltre che dalla logica e dal buon senso. All’incontro ha poi partecipato su richiesta del Sovraintendente, il componente della Rsu interna eletto al Comune, che ha confermato la fattibilità della richiesta e l’impegno a seguire di concerto con i delegati dell’Usi Ait, la vicenda relativa ai 4 lavoratori e lavoratrici, anche nelle future interlocuzioni con la società Zètema. Le parti sono rimaste d’accordo sulla necessità di non sprecare la professionalità e l’esperienza maturata da questi 4 lavoratori, oltre che dare certezze e risposte lavorative concrete, nei servizi comunali e in quelli culturali.

La struttura intercategoriale e le delegate sindacali Usi Ait proseguiranno nella loro attività di sostegno di tutti quei gruppi di lavoratori e lavoratrici che si rivolgono ai punti infolavoro e diritti per ottenere tutela e assistenza per le condizioni di lavoro, quelle salariali, per la salvaguardia dei posti di lavoro o delle misure di tutela della salute e sicurezza, come si sta facendo anche in questa situazione della Casa del Cinema nella quale si sono messe a disposizione agibilità e strumenti di intervento e come svolto durante le mobilitazioni di Luglio 2010 e nella discussione del Bilancio del Comune di Roma.

L’autorganizzazione sui posti di lavoro e nei territori è anche in questo caldo agosto, una valida risposta e una pratica che deve diventare di massa, per respingere le mille insidie ai diritti di lavoratrici e lavoratori.

Unione Sindacale Italiana - Coordinamento Comune, Aziende Holding Campidoglio, servizi in appalto