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03/11 - anche gli ex detenuti di guerra dalle farc appoggiano piedad córdoba

(4 Novembre 2010)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.nuovacolombia.net

03/11 - anche gli ex detenuti di guerra dalle farc appoggiano piedad córdoba

foto: www.nuovacolombia.net

Un gruppo di ex detenuti dalle FARC-EP si è impegnato a sostenere Piedad Córdoba, che con l’aiuto del Presidente venezuelano Hugo Chávez aveva lavorato dal 2008 alla mediazione per la loro liberazione, e che ora sta subendo un processo di destituzione da parte della Procura con l’accusa di appoggiare la guerriglia.
In una lettera aperta, letta nella sede del Parlamento, gli ex detenuti hanno espresso: “Manifestiamo il nostro sconcerto di fronte alla sentenza del procuratore Alejandro Ordóñez e rispettosamente invitiamo ad una riflessione su quanto è stato deciso.

Consideriamo che, con tale sentenza, non si riconoscono il lavoro umanitario e l’impegno indeclinabile profuso dalla Senatrice nella ricerca della liberazione di chi, come noi, è stato detenuto e di chi ancora continua ad esserlo nella selva colombiana”.
Piedad Córdoba sta affrontando un processo di destituzione dal 27 settembre scorso, quando le è stata inflitta una sanzione disciplinare dalla Procura con l’interdizione a ricoprire incarichi pubblici per 18 anni. La lettera, sottoscritta dagli ex congressisti Luis Eladio Pérez, Jorge Géchem, Consuelo González e Orlando Beltrán, dall’ex governatore Alan Jara e dall’ex deputato provinciale Sigifredo López, è stata avallata da gruppi di familiari di altri prigionieri.

La sanzione disciplinare emessa dal Procuratore Alejandro Ordóñez, personaggio molto vicino al narco-expresidente Uribe e fanatico ultraconservatore, sanziona di fatto il ‘delitto di opinione’, con l’evidente scopo di zittire e criminalizzare ulteriormente quanti, a partire da Piedad, cercano il dialogo e si battono per una soluzione al conflitto sociale e armato che da cinquant’anni insanguina la Colombia.

La parola “dialogo” non è evidentemente nelle priorità del governo Santos, che alla ricerca di una soluzione pacifica e con giustizia sociale del conflitto antepone la volontà di perpetuare la guerra e sterminare il dissenso.

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