">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Imperialismo e guerra    (Visualizza la Mappa del sito )

per Vittorio Arrigoni

per Vittorio Arrigoni

(15 Aprile 2011) Enzo Apicella
Rapito e ucciso a Gaza Vittorio Arrigoni, militante dell'International Solidarity Movement

Tutte le vignette di Enzo Apicella

PRIMA PAGINA

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Imperialismo e guerra)

Egitto: natale copto blindato

Misure di sicurezza straordinarie in vari paesi in occasione del Natale ortodosso che per le chiese orientali viene celebrato oggi. In Egitto sorveglianza speciale della polizia in tutti i luoghi di culto cristiani, dopo l’attacco di capodanno ad Alessandria che ha fatto 23 vittime.

(7 Gennaio 2011)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.nena-news.com

Egitto: natale copto blindato

foto: www.nena-news.com

Il Cairo, 07 gennaio 2011 (foto Al Jazeera) Nena News - Saranno molti i copti a celebrare oggi il Natale vestiti a lutto, mentre oltre settantamila poliziotti e ufficiali sono stati schierati in tutto l’Egitto, soprattutto dopo le nuove minacce rivolte ieri alla comunità copta, apparse su alcuni siti internet di gruppi islamici integralisti che hanno chiesto più attacchi, pubblicando gli indirizzi delle chiese copte presenti in Egitto e Europa.

Controlli speciali dei documenti di identità per la messa di mezzanotte, proibito entrare nelle chiese con borse, unità cinofile, strade bloccate e chiuse al traffico, metal detector installati alla cattedrale del Cairo e nelle maggiori chiese.

Tanti però i musulmani che da ieri hanno tenuto veglie di solidarietà con la popolazione cristiana fuori dalle chiese copte. Ma l'iniziativa lanciata da molte associazioni egiziane che hanno fatto appello ai musulmani per creare un cordone di scudi umani di fronte alle chiese ieri notte, è stata respinta dalla Chiesa copta che ha chiesto ai musulmani di non partecipare alla veglia di mezzanotte tra giovedì e venerdì.

Non si placa la tensione tra egiziani e musulmani, dopo l’attentato, dietro al quale ci sarebbero gruppi qaedisti, contro la Chiesa dei Santi di Alessandria avvenuto a capodanno, un’esplosione causata da un centinaio di chili di tritolo posti su un’auto parcheggiata davanti alla porta della chiesa e che ha provocato 23 vittime.

Pur formando circa il 10% della popolazione (79 milioni), i cristiani hanno a disposizione 2 mila chiese contro le 93 mila moschee dei musulmani. Inoltre la comunità cristiana lamenta discriminazioni nel mercato del lavoro e la mancanza di rappresentanti all’interno del parlamento, nelle forze di sicurezza e nei vertici degli affari. Oltre alle proteste dei giorni scorsi, molte voci della comunità cristiana si sono levate incolpando le autorità egiziane di incoraggiare le discriminazioni e di non fare abbastanza per la loro protezione. Nena News

Articoli correlati:

EGITTO: DIRITTO RISPOSARSI FA PAURA AI COPTI
EGITTO: CAPODANNO, IL FALLIMENTO DI MUBARAK
EGITTO, ATTENTATO FA STRAGE DI CRISTIANI
EGITTO; SHENOUDA III: MUSULMANI SONO CON CRISTIANI NON CON AL-QAEDA
EGITTO: FRATELLI MUSULMANI PRONTI AD ACCETTARE CRISTIANI IN FUTURO PARTITO

Nena News

Fonte

Condividi questo articolo su Facebook

Condividi

 

Ultime notizie del dossier «Paese arabo»

Ultime notizie dell'autore «Nena News»

3617