Capitale e lavoro :: Diritto di sciopero

La rabbia repressa e la giusta risposta dei lavoratori.

(15 Dicembre 2003)

La riuscita dello sciopero di oggi 15 dicembre è un fatto assolutamente incontestabile. La voglia a lungo repressa di non essere più utilizzati come massa di manovra da CGIL-CISL-UIL e FAISA con scioperi senza prospettiva, il peggioramento evidente delle condizioni di vita e di lavoro a fronte delle assicurazioni che l'ultimo contratto autoferro era una vittoria, il progredire dei processi di privatizzazione, che hanno fatto le loro prime vittime fra i lavoratori, i loro diritti ed un salario sempre più insufficiente per condurre una vita dignitosa, hanno travolto la diga posta dei sindacati concertativi per assecondare gli interessi padronali.

A Torino, Milano, Genova, Napoli, Brescia, Bari, in Sicilia moltissimi lavoratori hanno sfidato precettazioni, apparati sindacali schierati per garantire le uscite dei bus, massicce campagne di criminalizzazione messe in atto dai media, minacce aziendali e false notizie per dimostrare che non è più possibile far finta di lottare per fare, prima e poi, accordi a perdere per i lavoratori. A Napoli, un contemporaneo sciopero di Metronapoli, indetto da FLTU-C.U.B. ed ORSA, ha completamente bloccato il servizio.

Il mancato rinnovo del secondo biennio contrattuale e le regole sempre più rigide per impedire gli scioperi, sono solo la punta dell'iceberg ai quali CGIL-CISL-UIL e FAISA non possono dare una soluzione favorevole ai lavoratori in quanto portatori, in maniera conclamata, degli interessi padronali.

A questo punto: chi rappresenta chi se è vero, come è vero, che la situazione è sfuggita di mano a CGIL-CISL-UIL e FAISA come loro stessi ammettono? Chi deve trattare per gli autoferro? Sono ancora accettabili, se lo fossero mai stati, accordi che vedono peggiorare le condizioni dei lavoratori? Già si parla del solito accordo al ribasso di CGIL-CISL-UIL e FAISA nella giornata di giovedì per cercare di bloccare lo sviluppo del movimento spontaneo dei lavoratori fingendo di aver conquistato qualcosa senza con questo migliorare la situazione dei lavoratori.

LA RISPOSTA? IL SINDACATO DI BASE!
PASSA DALLA TUA PARTE: ADERISCI ALLA F.L.T.U.-C.U.B.!

Genova, 15/12/2003.

Federazione Lavoratori Trasporti Uniti-C.U.B.