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(22 Giugno 2010) Enzo Apicella
Israele dichiara di voler "alleggerire" il blocco. Rimane comunque vietato dare ai Palestinesi di Gaza metalli, fertilizzanti, cemento...

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(Palestina occupata)

PFLP: E’ arrivato il momento di dichiarare la fine di Oslo e unirsi al cammino verso una nuova era araba

(10 Febbraio 2011)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.pflp.ps

Il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina ha affermato il 6 febbraio 2011 che è un dovere nazionale palestinese urgente sbarazzarsi degli accordi di Oslo e dell’intera strada che ne è seguita, e fare a tutte le forze e le fazioni palestinesi perché si incontrino e dichiarino ufficialmente la fine di tali accordi, ponendo così fine al servilismo di tali accordi e ai loro conseguenti disastri per la causa palestinese.

Il Compagno Dr. Maher al-Taher, membro dell’Ufficio Politico del PFLP e leader del suo braccio in esilio fuori dalla Palestina, ha rilasciato un comunicato ufficiale in cui ha affermato che gli accordi di Oslo furono l’inizio di un processo criminale per imporre ai palestinesi il riconoscimento del “diritto” dello stato d’occupazione sionista ad esistere sulla terra della Palestina. Ha affermato che nelle manifestazioni che hanno avuto luogo ieri nelle strade di Ramallah, Betlemme e in altre città palestinesi in solidarietà con l'Egitto, sono risuonati gli slogan: “Il popolo vuole farla finita con accordi di Oslo” e “Il popolo vuole porre fine alle divisioni”.

Il Compagno Taher ha detto, “Sì, è tempo di dichiarare la morte e la fine di questi accordi umilianti, che hanno permesso la maggiore vittoria del movimento sionista e dei suoi progetti aggressivi nella regione. Sì, è il momento di creare un sistema di unità nazionale palestinesi sulla base di un chiari programma politico e di una chiara lotta.

In questo storico momento per la questione palestinese e per la nazione araba, il Fronte Popolare fa appello a tutte le fazioni e le forze palestinesi, senza eccezioni, a giungere insieme un dibattito pubblico nazionale che annunci la fine degli accordi di Oslo, il servilismo di tali accordi e le loro disastrose conseguenze per la causa palestinese", ha affermato il Compagno Taher.

Il Fronte Popolare ha espresso il suo orgoglio e supporto per la grandi rivoluzioni popolari in Egitto e in Tunisia, che hanno rinvigorito il sentimento della nazione araba e delle sue future generazioni, e che ha sottolineato che l’era dei tiranni non dura a lungo in questo mondo.

Il popolo egiziano oggi sta riguadagnando il suo ruolo, e il significato storico dell'Egitto, nella protezione della sicurezza nazionale araba e nel supportare la causa palestinese.

Il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina rende omaggio ai martiri della rivoluzione tunisina e egiziana, nella certezza che il sangue dei martiri e dei feriti non sarà stato vano, e aprirà la nuova strada per una nuova era araba.

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Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina

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