Capitale e lavoro :: Diritto di sciopero

Al fianco dei Tramvieri milanesi

(12 Gennaio 2004)

L’odierno sciopero spontaneo degli autoferrotramvieri milanesi esprime chiaramente il completo rifiuto da parte dei lavoratori dell’accordo truffa siglato da CGIL-CISL-UIL-CISAL-UGL lo scorso 20 dicembre.

Lo sciopero è stato quasi totale, pochissimi gli autobus e le vetture della metropolitana in circolazione guidate da delegati dei sindacati confederali. Il prefetto convoca sindacati e comune, ma non chi rappresenta i lavoratori in lotta.

CGIL-CISL-UIL rivolgono appelli (inascoltati) ai lavoratori perché tornino a lavorare; ed intanto cercano di approfittare della situazione per rilanciare una fantomatica trattativa aziendale che i lavoratori hanno già ampiamente rifiutato.

Agli autoferrotramvieri milanesi va tutta la nostra riconoscenza e solidarietà di classe perché stanno sostenendo una battaglia durissima, che difende l’unicità di un vero contratto nazionale.

Il governo fa muro, ma si deve piegare; l’accordo del 20 dicembre va cancellato; va riaperta la trattativa a livello nazionale, a cui deve partecipare il Coordinamento degli autoferrotramvieri in lotta, per ottenere l’aumento mensile di 106 € ed i circa 3000 € di arretrati.

CONFEDERAZIONE COBAS