">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Stato e istituzioni    (Visualizza la Mappa del sito )

Stefano Gugliotta

Stefano Gugliotta

(11 Maggio 2010) Enzo Apicella
Dopo che le tv hanno trasmesso il video di Stefano Gugliotta che viene pestato immotivatamente dalla polizia e poi arrestato per "resistenza a pubblico ufficiale", il capo della polizia Manganelli "dispone una ispezione".

Tutte le vignette di Enzo Apicella

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Storie di ordinaria repressione)

  • Senza Censura
    antimperialismo, repressione, controrivoluzione, lotta di classe, ristrutturazione, controllo

Solidarieta’ ai compagni del DHKP-C e del Campo Antimperialista

(8 Aprile 2004)

Gli arresti, in diversi paesi europei, nella settimana scorsa dei militanti turchi del DHKP-C e dei militanti italiani del Campo Antimperialista hanno messo a nudo, ancora una volta, l’essenza terrorista e reazionaria degli stati imperialisti europei, l’assenza totale di libertà e il processo accelerato di fascistizzazione che caratterizza i regimi politici di tali stati.

Oggi assieme alla repressione di carattere selettivo, la persecuzione dei comunisti e degli anarchici che lottano contro l’imperialismo e la guerra alle organizzazioni e ai partiti rivoluzionari, aumentano anche il controllo e la repressione sulle masse. Si fanno più frequenti le operazioni d’occupazione e perquisizione delle aree urbane e d’intere località, il mettere sotto indagine i militanti sindacali e il procedere ad arresti di lavoratori d’origini arabe a scopo propagandistico, la sistematizzazione delle violenze poliziesche contro le manifestazioni operaie e popolari. Viene represso sistematicamente tutto ciò che comporti la diffusione d’idee rivoluzionarie e veramente democratiche, ogni difesa delle aspirazioni e degli obiettivi del popolo, ogni denuncia del sistema capitalista corrotto, il tutto legalizzato e appoggiato dalla legge e dal parlamento in nome della “democrazia” e della “libertà”.

Tutto questo è l’internazionalizzazione della repressione, la “santa alleanza” del grande capitale contro ogni tipo di movimento del proletariato e dei popoli oppressi.

Gli stati imperialisti europei stanno mostrando una speciale attenzione verso i loro temuti nemici che sono le organizzazioni e i partiti rivoluzionari e le organizzazioni islamiche. Per questo motivo vengono messe al bando tramite delle liste nere, stilate dai due principali imperialismi (USA ed UE), dove hanno inserito partiti rappresentativi della maggioranza di certi popoli in lotta per la loro liberazione, tra i quali il DHKP-C. Un’ organizzazione rivoluzionaria turca sempre in prima linea contro il regime fascista di Ankara e gli stati capitalistici occidentali.

I compagni del Campo Antimperialista hanno subito la repressione perché diffondono e sostengono le esperienze di lotta dei partiti comunisti e delle altre organizzazioni rivoluzionarie europee ed internazionali, nonché attivi sostenitori della Resistenza irachena.

Attualmente lo stato italiano, che tanto demagogicamente si vanta d’essere “democratico”, è diventato uno stato poliziesco in più, integrato nella strategia repressiva globale che ha trasformato i territori dei paesi europei e statunitensi in vere galere per il popolo.

Esprimiamo la nostra solidarietà ai compagni turchi del DHKP-C e ai compagni italiani del Campo Antimperialista.

Consapevoli che finché esisterà il sistema capitalista, esisterà sempre la repressione e lo sfruttamento del proletariato e dei popoli.

LIBERTA’ PER I COMPAGNI ARRESTATI E PER TUTTI I PRIGIONIERI RIVOLUZIONARI !!
AL FIANCO DELLA RESISTENZA IRACHENA E DELL’INTIFADA PALESTINESE !!
GUERRA ALL’IMPERIALISMO E AL FASCISMO !!

Associazione 1° Maggio (Vicenza)

10003