Imperialismo e guerra :: Go home! Via dell'Iraq, dall'Afghanistan, dal Libano...

Iraq: in fatto di torture, i liberatori non erano secondi a nessuno

(5 Maggio 2004)

Ormai, lo scandalo delle violenze inflitte agli iracheni dalle forze di occupazione straniere sta dilagando. La tv satellitare francese Canal Plus ha annunciato di esser entrato in possesso, e lo avrebbe trasmesso questa sera, un filmato di 3 minuti e mezzo in cui si vede come da un elicottero americano vengono abbattuti con la mitragliatrice tre iracheni a terra che non costituiscono alcuna minaccia. Uno dei tre rimane ferito: poi, verrà assassinato a sangue freddo. Il filmato è stato rubato da personale europeo che lavorava per una ditta subappaltatrice delle forze armate Usa in una base statunitense in Iraq, dove era alloggiato. 

Il Times di Londra ha reso noto che almeno dieci civili iracheni avrebbero subito violenze dai valorosi soldati di Sua maestà: su dieci, sette sono morti. L'inchiesta per stabilire le responsabilità investe ormai le basi britanniche dal sud dell'Iraq, attraverso Cipro, sino in Gran Bretagna. Al Jazeera ha raccolto le testimonianze di detenuti che sono stati maltrattati, umiliati sistematicamente ad Abu Ghraib. Un rapporto americano ha rivelato che i soldati statunitensi utilizzavano cani senza museruola durante gli interrogatori, picchiavano e minacciavano i detenuti di violenze sessuali. 

Baghdad, 4 maggio

Arab Monitor