Imperialismo e guerra :: Siria, guerra civile e scontro tra potenze

Siria, opposizione denuncia strage civili a houla

L’esercito avrebbe bombardato zone residenziali uccidendo almeno 90 persone, riferisce l'Osservatorio siriano sui diritti umani con sede a Londra e vicino alle forze anti-Assad. Si attendono conferme indipendenti

(26 Maggio 2012)

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foto: nena-news.globalist.it

Roma, 26 maggio 2012, Nena News – Le truppe dell’esercito regolare siriano avrebbero compiuto un massacro nella zona di Houla. «Più di 90 persone sono state uccise nei bombardamenti, tra cui 25 bambini», ha denunciato stamani Rami Abdel Rahman, direttore dell'Osservatorio siriano sui diritti umani, un’organizzazione non governativa con sede a Londra, vicina all’opposizione anti-Bashar Assad.

Alcuni abitanti del posto hanno postato su Youtube video amatoriali che mostrano immagini di cadaveri di bambini che giacciono per terra, ma i filmati non hanno ricevuto conferma indipendenti. Nella zona non sono presenti giornalisti. Anche sul bilancio della strage denunciata dall’Osservatorio siriano dei diritti umani le cifre sono discordanti. Il Consiglio nazionale siriano, uno dei raggruppamenti dell'opposizione, parla di 110 vittime, fra cui 13 bambini, e ha chiesto una riunione d'urgenza del Consiglio di sicurezza dell'Onu.

Intanto mezzi corazzati dell'esercito siriano sono entrati per la prima volta ad Aleppo, nel nord, la seconda città del paese, rimasta fuori della violenza dell’ultimo anno e mezzo ma da qualche settimana teatro di alcune manifestazioni. I blindati, secondo fonti locali, avrebbero disperso migliaia di persone radunate per i funerali di un ragazzo ucciso a colpi d'arma da fuoco. Nena News

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