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RENATO BIAGETTI: Ortale (Prc/FdS), con Renato, Valerio, Walter e tutti gli altri compagni assassinati

(27 Agosto 2012)

“Nella notte tra il 26 e 27 agosto di sei anni fa Renato Biagetti veniva assassinato. Renato aveva 26 anni ed era stato a un concerto reggae a Focene, una frazione vicino a Roma, insieme ad altri due compagni, un ragazzo e una ragazza.”
Lo afferma in una nota Claudio Ortale, vicepresidente del Consiglio del Municipio Roma XIX e capogruppo del PRC/FDS.

Tre colpi al cuore e ai polmoni di Renato. E ferite più lievi per i suoi compagni di sventura…
Renato era un compagno del centro sociale Acrobax, l’ex Cinodromo a ponte Marconi, amava il calcio e la musica, specialmente la musica reggae. Da poco tempo - precisa il capogruppo di Rifondazione Comunista FDS - si era laureato in ingegneria. Tutto questo accadeva nella Roma di Walter Veltroni, detto l’Africano, nell’era del mitico Modello Roma, dove - aggiunge l’esponente del PRC/FDS - per un compagno ammazzato o ferito chi governava allora continuava ad usare sempre un metro e due misure. Con tutti i danni che hanno prodotto - prosegue Ortale - alla tenuta di una sistema-città minimamente democratico e antifascista.”

“Ma le lame dei presunti balordi che quella notte tolsero la vita a Renato non hanno piegato in ognuno di noi la rabbia, il profondo dolore e il bisogno di Verità e Giustizia. Verità e Giustizia per Renato, Giorgiana, Valerio, Walter, Dax, Federico, Carlo, Stefano e per tutti gli altri compagni assassinati per aver alzato la testa allo stato di cose presenti. Verità e Giustizia anche per i fratelli migranti che continuano ad essere assassinati e feriti - conclude il capogruppo di Rifondazione FDS - anche nella civilissima Roma di Gianni Alemanno. Con Renato e tutti gli altri compagni assassinati nel cuore, la nostra lotta continua.”

CLAUDIO ORTALE
Vicepresidente del consiglio del Municipio ROMA 19 e Capogruppo PRC-FDS