Capitale e lavoro :: Flessibili, precari, esternalizzati

Chi paga per la chiusura forzata della scuole l'8 aprile?

Lettera degli Operatori Sociali al sindaco di Roma

(11 Aprile 2005)

Al Sindaco on Walter Veltroni
All'Assessore alle Politiche Scolastiche on. Maria Coscia

Gentile Sindaco Veltroni, Gentile Assessore Maria Coscia, nella giornata odierna di venerdì 8 aprile migliaia di operatori sociali non hanno lavorato a causa della chiusura delle scuole decisa dal Comune di Roma.

In particolare, ci riferiamo agli operatori AEC (Assistente Educativo Culturale) che quotidianamente seguono i ragazzi diversamente abili nelle scuole.

Noi riteniamo profondamente ingiusto che gli effetti lavorativi della chiusura delle scuole in occasione dei funerali del Papa ricadano, non sulle aziende, ma su una categoria di lavoratori già penalizzata per condizioni di lavoro poco dignitose e soprattutto precarie.

Vi chiediamo pertanto di adoperarVi, attraverso le vostre prerogative istituzionali e i vostri poteri, perchè le cooperative sociali affidatarie di questi servizi eroghino regolarmente la retribuzione per la giornata odierna.

Certi di un positivo riscontro, inviamo Distinti Saluti.

Coordinamento Cittadino Operatori Sociali
via Appia Nuova 357 Roma