Capitale e lavoro :: Flessibili, precari, esternalizzati

I lavoratori Idealservice e la Giunta Regionale Friuli Venezia Giulia

(12 Aprile 2005)

Dopo il nuovo sciopero di giovedì, i lavoratori della coop Idealservice di Rive d'Arcano sono stati ricevuti ieri dall'assessore regionale al lavoro del Friuli.

All'incontro non hanno potuto partecipare le rappresentanti delle 20 lavoratrici africane in mobilità, trattenute per un'ora e mezza dalla Polfer. Una rappresentante di Sportelli degli invisibili-Cub ha comunque incontrato l'assessore, che non ha dimostrato grandi disponibilità.
Né azienda, né istituzioni hanno finora proposto soluzioni che soddisfino la Consulta di San Precario.

Le lavoratrici vengono da un anno a stipendio dimezzato (hanno dovuto accettare nel giugno scorso il passaggio da tempo pieno a part time, pena il licenziamento), ora rischiano di passare all'assenza totale di reddito, perché il settore (riciclaggio di rifiuti) è privo di ammortizzatori sociali e il 14 aprile scade la mobilità.

Altri presidi sono stati organizzati davanti alla provincia: l'assessore al lavoro ha illustrato alcune possibili soluzioni, per ora fumose, come i corsi di riqualificazione.

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