Capitale e lavoro :: Il XV° congresso CGIL

Congresso Cgil

La validità delle Tesi alternative.

(12 Agosto 2005)

Cara "Liberazione", ti scriviamo sul congresso Cgil e la validità delle due tesi alternative su contratti e democrazia sindacale. Ci sembra, infatti, una scelta innovativa, quella agita da Rinaldini e gli altri compagni, che tiene unite prospettiva generale ed esigenza di autonomia sindacale, accogliendo il valore e la pratica di un congresso a tesi, in grado di garantire un'unità senza spegnere la dialettica interna e trascurare le differenze.

Quanto scritto sul giornale da diversi compagni, in particolare quanto scritto da Baldini, Pierozzi e Danini, ci persuade della scelta delle due tesi alternative. Gli argomenti non difettano e ci si presenta con due questioni (contrattazione e democrazia) che significano da sole una strategia per la redistribuzione sociale e la crescita di un'autorità contrattuale e salariale del sindacato.

In tanti sentiamo il valore della scelta di alcune Camere del Lavoro, di un pezzo importante della sinistra Cgil e della Fiom per riaprire una discussione congressuale "frenata" dal patto dei dodici segretari nazionali, e in cui dovranno essere significative, a nostro avviso, idee e pratiche per stabilizzare e ricomporre il lavoro, difendere il contratto collettivo, sviluppare la democrazia.

E su ciò la Cgil dovrà valutare i governi, "amici" o non. Inoltre, si avverte, con la scelta delle due tesi alternative, la possibilità di realizzare una coalizione ampia per innovare le politiche della Cgil con un percorso aperto, fatto sì da aree ma soprattutto da strutture (Fiom e Camere del Lavoro) e da singole/i compagne e compagni.

Questo ci sembra debba essere lo spirito per rilanciare un'idea e una prassi sindacale aggiornate, costruite sull'autonomia, sui bisogni dei lavoratori e sulla lotta per uno sviluppo equo, solidale e compatibile con l'ambiente.

Tutto ciò speriamo che stimoli a un salto di qualità, a una vera rottura politica e culturale: insomma, a un attuale ritorno alle origini della Cgil.

Alessio Ammannati delegato Autostrade
Stefano Barracani del. Fiom
Elisabetta Cicali del. Flai
Fabrizio Diara del. Dhl
Gianni Leoni del. Cft
Giovanni Misuri del. Autostrade
Paolo Niccoli del. Fs
Nadia Peruzzi del. Banca Toscana
Maurizio Sabbatini del. Unicoop
Rossana Sebastiani del. Savino Del Bene