Capitale e lavoro :: Flessibili, precari, esternalizzati

BIBLIOTECHE DI ROMA CAPITALE, SETTORE CULTURA: RESOCONTO UNITARIO INCONTRO SINDACALE TRATTATIVA online del 28/9/23

(3 Ottobre 2023)

Nella mattinata 28 settembre 2023, ci siamo incontrati con l’amministrazione in modalità on line, per il confronto sul Contratto Integrativo dell’ISBCC.
In apertura la Direttrice Senofonte ci ha informato della proroga al 31 dicembre 2023 dello smart working per il personale “fragile” prevista dalla norma appena emanata. Sull’argomento siamo successivamente intervenuti per chiedere di applicare con modalità più “flessibili” questo istituto, traguardando oltre la fine di questo anno, indipendentemente dall’emanazione di ulteriori proroghe, oltre il personale identificabile come “fragile” e anche per quelle attività che si svolgono all’interno delle biblioteche e che sarebbe possibile catalogare come attività lavorabili a distanza. Il tutto con la premessa di non compromettere la qualità dell’erogazione dei nostri servizi ma agevolando la possibilità di svolgere procedure, o specifici progetti, a distanza a chi avesse necessità di farne richiesta, anche per specifici periodi temporali definiti o per incrementare da una a due le giornate lavorabili in modalità da remoto. Su queste proposte il Presidente Solimine si è preso l’impegno di discuterne al prossimo Consiglio d’Amministrazione. A latere è stato anche chiesto di valutare se l’istituto del co-working, che dovrebbe ancora essere in vigore per chi fu autorizzato a suo tempo, sia ulteriormente utilizzabile; nel merito la Direttrice Senofonte ritiene che tale tipologia di lavoro flessibile sia, nei fatti, superata dalle altre modalità di lavoro da remoto praticate dai tempi della pandemia e che è l’amministrazione centrale di Roma Capitale che chiede di applicare tale istituto nelle nostre sedi per il personale capitolino che non ha a disposizione la strumentazione necessaria al lavoro da remoto.
In merito al tema all’ordine del giorno si è convenuto di analizzare il testo proposto per convenire una pre-intesa da ratificare con le strutture deputate (analogamente alle procedure attuate dall’amministrazione centrale) in attesa, anche, della ratifica definitiva della pre-intesa sottoscritta con l’amministrazione centrale di Roma Capitale il 13 luglio 2023, le cui disposizioni si applicano anche al personale dell’ISBCC.
In riferimento all’istituto delle Elevate Qualificazioni (ex Posizioni Organizzative P.O.), la Direttrice ci ha informato che, in base alle risorse a disposizione e agli indirizzi definiti dal CdA per l’assetto organizzativo, saranno previste 11 posizioni di Elevate Qualificazioni, di cui 2 di fascia A, 8 di fascia B e 1 di fascia intermedia tra A e B. Si prevede quindi una fascia retributiva intermedia in aggiunta alle due previste dall’Amministrazione Centrale, mentre le tipologie, le procedure di istituzione e modifica delle EQ, nonché quelle inerenti al conferimento e alla revoca degli incarichi, saranno le stesse previste nel disciplinare che verrà licenziato dall’amministrazione centrale di Roma Capitale. Abbiamo chiesto di conoscere la correlazione tra l’identificazione delle EQ (ndr Elevate Qualificazioni) e il riassetto organizzativo, su questo ci è stato risposto che potremo fissare un incontro per la prossima settimana, dopo la riunione del CdA che dovrebbe deliberare l’assetto organizzativo definitivo. In quella occasione continueremo il confronto anche sugli altri istituti contrattuali previsti per l’integrativo (produttività, sistema indennitario), così come verranno formalizzati i progetti obiettivo da realizzare negli ultimi tre mesi dell’anno (progetti finanziati dalle risorse non utilizzate per le Posizioni Organizzative), comprendendo anche specifici progetti per il personale “fragile” in smart working.
In merito alla produttività abbiamo chiesto di trovare una soluzione che consenta di erogare le quote di salario accessorio dell’anticipo mensile della produttività di struttura che sono state sospese dal mese di luglio, anche utilizzando la formula “dell’acconto salvo conguaglio”, nelle more della definizione delle nuove procedure di erogazione del salario di produttività. In merito la Direzione si è dichiarata disponibile ad attivare tale procedura, con l’obiettivo, se ci si riesce, di erogare tali compensi con la busta paga di ottobre. Abbiamo chiesto di emanare un’apposita informativa al personale.
Altri temi sono stati posti in discussione (potenziamento organico, Poli Civici, orari e giornate di apertura, programmazione lavori finanziati dai fondi PNRR e mappatura chiusure totali e parziali e relativo utilizzo personale, progressioni verticali, ecc..), ma non ci sono state date informazioni nuove rispetto al passato. Ci siamo quindi aggiornati alla prossima settimana per continuare il confronto sui temi trattati. Vi terremo informati degli sviluppi.

FP CGIL

Moscovini Tintichella Seller


CISL FP

Marocco Forlano

UIL FPL

Spampinato

CSA

Vacca

RSU (USI) Biblioteche

Gennari