Capitale e lavoro :: Flessibili, precari, esternalizzati

La tredicesima solo a metà. Lo stipendio non si sa!

(6 Febbraio 2006)

La qualità del lavoro è fatta anche da non scoprire vicino alla scadenza che il tuo stipendio (o la tua tredicesima, che è parte del stipendio), non c’è, o ce n’è solo una parte, o che arriverà uno o due mesi dopo.

E’ fatta da non dover ricorrere a prestiti dai parenti (i più fortunati) o da una banca (pagando gli interessi) perché non ci sono i soldi che hai guadagnato con il tuo lavoro e che ti servono per pagare il mutuo della casa o l’assicurazione o il riscaldamento.

E’ successo ai 150 lavoratori (soci e dipendenti) della Cooperativa In/Contro.
A dicembre ci hanno detto che c’era solo metà della tredicesima, e l’altra metà sarebbe arrivata insieme allo stipendio di gennaio.
A gennaio invece niente tredicesima, e lo stipendio era solo al 30 per cento.
Per il futuro, nessuna previsione.
La causa, ritardi dei pagamenti da parte del Servizio Sanitario.
La media del ritardo è di 5 mesi. Non è la prima volta.

Quest’episodio è indicativo della condizione poco riconosciuta e poco tutelata dei lavoratori della cooperative a cui l’ente pubblico affida l’assistenza di disabili, soggetti psichiatrici, minori.
Un lavoro di grande responsabilità, che richiede pazienza, attenzione e sensibilità.
In caso di emergenza (e succede spesso) non possiamo badare a orari o ferie.
Ma in caso di difficoltà economica o di disguido burocratico (dell’ente pubblico o della cooperativa o di entrambi) siamo i primi a rimetterci.

Per la puntualità dei pagamenti
Per una maggiore tutela dei lavoratori delle cooperative
Per l’allargamento e il miglioramento dei servizi sociali

PRESIDIO davanti all’assessorato alle politiche sociali della Regione in Corso Stati Uniti n. 1 - Torino mercoledì 8 febbraio 2006 - ore 10

FLAICA Uniti - CUB - Torino
Federazione lavoratori Agro-Industria Commercio e affini Uniti
e-mail flaicacubtorino@hotmail.com