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Salvate la Sanità

Salvate la Sanità

(28 Novembre 2012) Enzo Apicella
Secondo Monti il sistema sanitario nazionale è a rischio se non si trovano nuove risorse

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Torino: Le ASL non pagano, i lavoratori ci rimettono stipendio e tredicesima...

(10 Febbraio 2006)

Oggi, mercoledì 8 Febbraio, rappresentanti della FLAICA-CUB e una delegazione di lavoratrici e di lavoratori della Cooperativa sociale IN/contro sono stati ricevuti dai Dirigenti dell'Assessorato all'Assistenza Di Giacomo e Milio, responsabili dei rapporti con la Sanità e con le cooperative sociali, ai quali hanno fatto presente la situazione di gravissima sofferenza, alla quale sono esposte le lavoratrici e i lavoratori della cooperativa, a causa dei ritardi biblici con i quali le ASL onorano i pagamenti per i servizi svolti dalla cooperativa stessa.

La crisi di liquidità che i ritardi dell'ASL 1, 2, 3, 4 (che vanno dagli 8 mesi all'anno, per un totale complessivo di 1.500.000 di euro)hanno causato il blocco dei pagamenti degli stipendi e della tredicesima all'interno della cooperativa.

Come organizzazione sindacale riteniamo inammissibile tale comportamento da parte di un ente pubblico che costringe lavoratrici e lavoratori, ai quali ha affidato lo svolgimento dei suoi compiti di assistenza, a fare da banca per l'ente stesso, creando situzioni di vera e propria indigenza.

La gravità della situazione ha fatto sì che gli stessi dirigenti abbiano proposto alla delegazione di organizzare un incontro al quale siano presenti l'Assessore Migliasso, l'Assessore Valpreda, il direttore della Sanità De Micheli e il dirigente amministrativo Turaglio, allo scopo di ottenere dagli stessi un impegno politico a far rispettare alle ASL il protocollo con il quale, due anni fa, la Sanità regionale si impegnava a rispettare il termine delle scadenze dei pagamenti (90 giorni) e a privilegiare tra i creditori proprio le cooperative sociali.

Fermo restando che, ove non cambiasse la situazione, la FLAICA-CUB e le lavoratrici e i lavoratori della cooperativa si vedranno costretti ad assumere altre e più incisive forme di lotta, aspettiamo il risultato dell'incontro per decidere come continuare la mobilitazione per ottenere quanto ci è dovuto.

FLAICA - CUB
Dott. Stefano Capello

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