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(29 Novembre 2002)
La Magistratura milanese ha inviato 128 avvisi di garanzia ad altrettanti lavoratori degli appalti ferroviari operanti nella regione Lombardia.
L'accusa è interruzione di pubblico servizio ferroviario.
L'indagine si riferisce a fatti avvenuti l'11 febbraio del 2002, quando i lavoratori occuparono gli scambi della stazione di Milano centrale bloccando il traffico dalle 9 alle 17.
La protesta era stata organizzata per la difesa del posto di lavoro e contro la politica di deregolamentazione decisa dalle Ferrovie dello Stato, accusata di scardinare l'intero settore. In primo luogo introducendo un uso distorto delle gare d'appalto per le pulizie di treni e stazioni che, indette al massimo ribasso, oltre a mettere in pericolo i posti di lavoro andavano anche a intaccare la qualità del servizio.
Tra gli indagati anche rappresentanti del sindacato Filt Cgil che, come si legge in un comunicato diffuso ieri, "sosterrà in ogni sede i lavoratori coinvolti nel procedimento giudiziario".
Centro di documentazione e lotta - Roma
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