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(16 Aprile 2013)
Il 12 Aprile si è tenuta la quarta Giornata nazionale per la sicurezza nei cantieri, organizzata da Federarchitetti in collaborazione con ANMIL per promuovere la prevenzione e la sicurezza nel settore dell’edilizia ,ma forse dovremmo utilizzare il condizionale visto che le poche iniziative sono passate sotto silenzio e soprattutto senza l'apporto dei lavoratori
Il settore edile sta attraversando una profonda crisi, sono migliaia i posti di lavoro perduti in Toscana solo nei primi mesi del 2013, decine i casi di lavoratori senza stipendio , privati perfino del rimborso benzina o del buono pasto.
Alla crisi del mercato immobiliare dopo la bolla speculativa si aggiunge il diffondersi di contratti al nero e di appalti al ribasso con una drastica riduzione delle normative di sicurezza.
Ad oggi sono più di 100 i lavoratori morti sul lavoro nel 2013 dei quali ben il 42% sono morti in edilizia, il 20% in agricoltura, l’8,9% nell’industria e il 8,6% nell’autotrasporto, Ma se a questi aggiungiamo i morti in itinere arriviamo alla cifra di quasi 190 morti, una strage che assume dimensioni sempre maggiori se pensiamo che il numero delle ore lavorate e della forza lavoro impegnata ha subito un tracollo.
I lavoratori dell'edilizia sono le prime vittime della crisi nella nostra provincia e le grandi opere che devastano il territorio non saranno certo un segnale di ripresa
cobas lavoro privato pisa
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