Imperialismo e guerra :: Siria, guerra civile e scontro tra potenze

AFRIN E' CADUTA!

(18 Marzo 2018)

Giunge notizia di oggi Afrin e caduta in mano nemica, nel palazzo del governatorato, sventolano le bandiere degli occupanti Turchi e dei loro "alleati democratici" , siriani.
Non abbiamo espressioni dialettiche per condannare questa vile azione dei mercenari Turchi al soldo della NATO.
Non abbiamo termini dialettici per condannare tutte quelle organizzazioni politiche e civili che in ambito internazionale hanno supportato e supportano tutt' ora una guerra figlia dell' imperialismo, una guerra che da i suoi 7 anni di crimini contro l'umanità commessi ai danni della popolazione Siriana, non si accorgono di essere complici dell' imperialismo, complici della fuga di massa della popolazione, complici delle vita disumana nei campi profughi, e della loro creazione, complici della crescita dei profitti della aziende legate alla produzione e vendita di armi.complici nello sterminio di una popolazione.
Insomma , complici delle lobby che con l'approvazione degli stati canaglia USA TURCHIA UE AS SIONISTI, hanno spacciato le loro notizie per i loro guadagni.
Il Collettivo Comunista Broz rigetta queste complicità , condanna l'aggressione turca ad uno stato sovrano, condanna gli stati canaglia delle loro responsabilità, condanna tutte quelle organizzazioni legate alla destabilizzazione della Siria, condanniamo vivamente quelle organizzazioni politiche che qui nel paese clericale per eccellenza si fregiano della falce e martello,che fino ad oggi supportano false tesi, "per cui esse le paragoniamo alle organizzazioni fasciste".
Il Collettivo Comunista Broz, si sente vicino alla popolazione socialista siriana e si sente vicino ai compagni rivoluzionari che, giorno dopo giorno, riconquistano il loro terreno ristabilendo pace e democraticità.
Ci auguriamo che il nemico venga sconfitto ci auguriamo che la Siria possa ritornare nel breve termine uno stato libero dal nemico e che vi ritorni l'egemonia socialista e sovrana.
Ci auguriamo che l'opinione pubblica internazionale abbandoni i suoi padroni e che inizi ad operare nella libera espressione delle parole, come la nostra costituzione esplicita nei suoi articoli.
qui sotto vi inseriamo un link che meglio di noi può spiegarvi la situazione che in Siria si sta verificando:
http://www.sibialiria.org/wordpress/?p=3505

Broz