Imperialismo e guerra :: No basi, no guerre

Comunicato di solidarietà ai/alle Vicentini/e colpiti/e dalla repressione

(15 Agosto 2007)

Noi, firmatari della presente, partecipanti al seminario di formazione alla nonviolenza dal 9 al 14 agosto 2007 a Vicenza, vogliamo esprimere la nostra sentita e convinta solidarietà a tutte le persone del Presidio "no dal Molin" che sono state denunciate per varie azionidirette nonviolente avvenute negli ultimi tempi. In particolare ci riferiamo alla notizia riportata dai giornali dell'invio di decine di avvisi di garanzia per la manifestazione in occasione dell'insediamento del commissario Costa, alle multe comminate ad alcuni partecipanti all'iniziativa all'aeroporto civile (da 2.500 a 5.000 euro), allo sgombero della sede della CUB con pretesti tra l'altro falsi, al fermo di un membro di quel sindacato che ha protestato contro lo sgombero.

Ricordiamo che un fatto del genere non avveniva dal periodo fascista.

Riteniamo anche che l'uso di sanzioni amministrative, invece di imputazioni penali, costituisca oggi un attacco più subdolo e pericoloso contro attivisti e militanti di base perché colpisce spesso soggetti deboli economicamente, mettendo in difficoltà intere famiglie; la sanzione penale, invece, viene solitamente evitata come prassi per non dare rilievo politico e morale alla lotta in corso.

L'opposizione alla base militare dal Molin non può essere criminalizzata o screditata in alcun modo, perché si tratta di una lotta che chiedee pretende il rispetto della Costituzione Italiana contro decisioni sciagurate volte a incrementare politiche di guerra che calpestano la sostanza della democrazia basata sulla sovranità popolare.

Alberto L'Abate, Alfonso Navarra, Enrico Euli, Massimo Corradi, Vittorio Pallotti, Marco Sodi, Pierluigi Ontanetti, Loredana Aria, Giovannella de Martino, Alessandra Mei, Carlomaria Boni, Giorgia Gama, Marco Palombo, Enrico Tagliapietra, Massimo Schenetti, Antonio Fontana, Adelina Trevisan, Elisa Sartor, Mirco Corato, Tiziano Cardosi