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Air America

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(4 Ottobre 2011) Enzo Apicella
Gli USA chiedono sanzioni contro la Siria al Consiglio di Sicurezza Onu

Tutte le vignette di Enzo Apicella

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

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(Il nuovo ordine mondiale è guerra)

Il nuovo ordine mondiale è guerra

(1243 notizie dal 22 Maggio 2002 al 5 Maggio 2024 - pagina 15 di 63)

FERMARE LE STRAGI NELL'UNICO MODO POSSIBILE

Le stragi che oggi hanno insanguinato Bruxelles ci colmano di orrore e di terrore, di lacrime e lutto, di un muto sgomento e di un dolore insostenibile. Ma questo ennesimo abominevole crimine deve anche aprirci gli occhi, il cuore, la mente. Ad esso occorre rispondere con la forza della verità, della ragione, dell'umanità. * La morte di massa che i criminali terroristi portano...

(22 Marzo 2016)

Peppe Sini, responsabile del "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo

Da Parigi a Bruxelles: l’ora della guerra

La stazione metro Maelbeek, il quartier generale della Commissione Europea, la sede del Consiglio d’Europa, l’ufficio regionale delle Nazioni Unite formano un quadrilatero distante poche centinaia di metri l’uno dall’altro. A Bruxelles centro, appena fuori l’Ilot sacré, il cuore del cuore della città simbolo della disunita Europa dell’Unione. Chiunque...

(22 Marzo 2016)

Enrico Campofreda

ISRAELE ED ARABIA SAUDITA: NUOVE ALLEANZE IN MEDIO ORIENTE

Lo stato israeliano si “associa alla decisione di iscrivere lo Hizbollah nella lista dei movimenti terroristi”. Così il ministro degli esteri dello stato sionista, Tzipi Livni, ha espresso soddisfazione e appoggio nella decisione di considerare la resistenza libanese come movimento terrorista da parte sia dei paesi del CCG (Consiglio di Cooperazione del Golfo) che della Lega Araba,...

(19 Marzo 2016)

Stefano Mauro

IL CAPITALISMO È VORACE

È necessario organizzarsi e coordinarsi per rompere l'egemonia delle illusioni riformiste. Rafforzare le lotte e rispondere alla dittatura del capitale fino alla sua distruzione

Abbiamo finito l’anno parlando di guerra e ne abbiamo iniziato un altro con la guerra ancora al centro. La guerra domina la scena internazionale e si ripercuote sulle condizioni di tutte le popolazioni, in particolare di quelle direttamente interessate, costrette a fuggire e quindi causa principale degli spostamenti migratori. Il capitalismo per superare le crisi di sovrapproduzione ha bisogno...

(17 Marzo 2016)

nuova unità

Contro l'imperialismo per un'alternativa socialista

Volantino distribuito dal PCL alle manifestazioni contro la guerra del 12 marzo

La guerra, nella Grande Crisi di questi anni, è una prospettiva del nostro quotidiano. Anzi, diverse guerre. Quelle tra poli imperialisti, per consolidare le proprie aree di influenza. Quelle tra potenze, per un proprio posto al sole. Quelle nazionaliste o religiose, per il proprio sviluppo capitalista disciplinando l’intera società dietro esercito (o milizia) e bandiera (croce,...

(12 Marzo 2016)

Partito Comunista dei Lavoratori

NO ALLE AVVENTURE MILITARI DELLA “NOSTRA” BORGHESIA!

Contro le dilaganti guerre inter-imperialiste, ripresa della lotta e dell'organizzazione
di classe, rafforzamento e radicamento del partito rivoluzionario!

Gli interventi militari condotti dalle varie borghesie nazionali si moltiplicano e s'intensificano, massacrando intere popolazioni e devastando aree sempre più ampie. La crisi economica (di sovrapproduzione di merci e capitali) è alla base di queste dinamiche. Sotto la sua pressione crescente, le borghesie nazionali sono costrette a confrontarsi – per spartirsi e ripartirsi zone...

(9 Marzo 2016)

Partito comunista internazionale (il programma comunista – the internationalist – cahiers internationalistes)

oltre liturgie, preghiere, ritornelli
CONTRO LA GUERRA.

oltre liturgie, preghiere e ritornelli CONTRO LA GUERRA. L'esercitazione della guerra mondiale in medio oriente, alla ricerca di un nuovo equilibrio di potenza che sostituisca il vecchio infranto dal 1989 e dalla crisi, sta entrando nel vivo. I blocchi imperialisti, ed al proprio interno i singoli stati nazione spesso in competizione tra loro, stanno disponendo uomini ed armi, tutti egualmente interessati...

(6 Marzo 2016)

Pino ferroviere

Il Libano nel mirino di Arabia Saudita e Turchia

Le sei monarchie del Consiglio di Cooperazione del Golfo (CCG), cioè Arabia Saudita, Bahrein, Emirati Arabi Uniti, Oman, Qatar e Kuwait, hanno dichiarato Hizbollah come “organizzazione terroristica”, ha annunciato il segretario generale del consiglio Abdelattif Zayani. La scelta di includere il partito libanese sciita nell’elenco delle organizzazioni terroristiche è...

(4 Marzo 2016)

Stefano Mauro

Califfato e barbarie (seconda parte)

di Tristan Leoni

[Tratto dal sito francese DDT21 e tradotto a cura della nostra redazione] «Progetto utopico di costruzione di uno Stato su basi interamente nuove, l'IS rappresenta più un'islamizzazione della rivolta che una radicalizzazione dell'Islam, eco di una confessionalizzazione che ritroviamo un po' dappertutto, dalla destra conservatrice americana alle banlieues francesi. La sua violenza non...

(4 Marzo 2016)

il lato cattivo

SOLIDARIETÀ AGLI STUDENTI CHE HANNO CONTESTATO PANEBIANCO

In un recente editoriale apparso sul Corriere della Sera, il professore Panebianco, dopo aver difeso il Muos, ritenendolo un prezioso strumento di difesa per prevenire eventuali attacchi missilistici e dopo avere ridicolizzato le mobilitazioni di chi si oppone, si è spinto oltre, scrivendo testualmente quanto segue: “Ciò che accade attorno a noi, dovrebbe convincerci di quanto...

(26 Febbraio 2016)

ROSS@ Bologna

Il 2016 sarà ancora anno di crisi del capitale mondiale e di lotta operaia

Il nostro sicuro pronostico per il nuovo anno è che il capitalismo continuerà a portarsi dietro tutti i suoi vecchi vizi deformità e guasti che da troppo tempo ormai appestano il suo decrepito regime. Subito abbiamo avuto una nuova scossa delle borse asiatiche, partito dalla Cina. Questo rigurgito della infinita crisi finanziaria, oltre i suoi motivi contingenti, dimostra che...

(25 Febbraio 2016)

Partito Comunista Internazionale

Libano: guerra a distanza tra Arabia Saudita e Iran

L’Arabia Saudita fa alzare la tensione in Libano. Dopo l’annuncio da parte della monarchia saudita di non finanziare più una fornitura di armi francesi con una commessa da 3 miliardi di dollari, l’atmosfera tra i due schieramenti: “8 marzo” filo- siriano e guidato da Hizbollah e Corrente Patriottica Libera e schieramento “14 Marzo” filo-occidentale...

(25 Febbraio 2016)

Stefano Mauro

Il nostro 12 marzo contro la guerra

Aderiamo all’appello per manifestare in tutto il paese il prossimo 12 marzo. Crediamo che la costruzione di un ampio movimento contro la guerra sia una priorità che tutto il movimento sindacale dovrebbe assumere in questa fase. Nella lunga crisi in corso, per salvaguardare i profitti e la stessa riproduzione del capitale, si stanno diffondendo disoccupazione e miseria, si sta comprimendo...

(23 Febbraio 2016)

sindacatounaltracosa.org

ANSIE GUERRAFONDAIE
DELL'IMPERIALISMO DI CASA NOSTRA

Editoriale del n. 38 di "Alternativa di Classe" Dati INPS evidenziano che l'occupazione “finalmente in aumento” nel 2015, di cui il premier Renzi si riempie la bocca, deriva sostanzialmente sia dall'incremento dei contratti a tempo determinato, sia, soprattutto, dal boom dei “voucher”, ora venduti anche dai “tabacchini”, grazie all'entrata in vigore del Decreto n.81/'15,...

(17 Febbraio 2016)

Alternativa di Classe

I rumori di guerra si fanno sempre più forti

Nonostante la telefonata tra Putin ed Obama che, a detta dei media, avrebbe rasserenato il clima dopo le dichiarazioni minacciose di ieri del Primo Ministro francese Manuel Valls, del premier russo Dmitri Medvedev e del Segretario di Stato Usa Kerry, tutta l’area a ridosso della Siria si surriscalda. La Turchia, forte dell’impunità finora concessa dai suoi padrini occidentali continua...

(15 Febbraio 2016)

RETE CONTRO LA GUERRA ED IL MILITARISMO – NAPOLI

SULL’ORLO DELLA GUERRA

Ormai da molto tempo nubi di guerra stanno addensandosi sullo scenario geopolitico mondiale: fin qui però tutti gli allarmi, pur giustificati dai fatti, sono apparsi passare in secondo piano e pare proprio impossibile sviluppare un movimento per la pace provvisto della necessaria tensione internazionalista e in grado di mobilitare le masse. Gli ultimi avvenimenti, in particolare sul teatro...

(14 Febbraio 2016)

Franco Astengo

Bandiera Usa sull’Europa

Partecipando (come ormai d’obbligo) all’incontro dei ministri della difesa Ue il 5 febbraio ad Amsterdam, il segretario della Nato Jens Stoltenberg ha lodato «il piano degli Stati uniti di accrescere sostanzialmente la loro presenza militare in Europa, quadruplicando i finanziamenti a tale scopo». Gli Usa possono così «mantenere più truppe nella parte orientale...

(9 Febbraio 2016)

Manlio Dinucci, il manifesto

“L’occidente si è rinchiuso nella sua fortezza a digerire il bottino”

Vedere un convegno che rimette in discussione l’adesione dell’Italia alla Nato in un aula parlamentare, è decisamente uno scenario al quale non eravamo abituati. Merito del Movimento 5 Stelle che venerdi 29 gennaio ha organizzato un incontro nell’aula magna dei gruppi parlamentari di Montecitorio dal titolo significativo: “Se non fosse Nato”. Introdotto da un...

(1 Febbraio 2016)

Sergio Cararo - Contropiano

Ricordando Ernesto Cardenal

Di Carlos Riba Garcìa; da: rebelion.org; 21.1.2016 91 anni fa, il 20 gennaio 1925, nacque Ernesto Cardenal, poeta, sacerdote, rivoluzionario, scrittore, politico nicaraguense. Ricordiamolo con questa sua poesia: Il cellulare Parli nel tuo cellulare, e parli e parli. Senza sapere come è stato fatto e meno ancora come funziona, però che importa. La cosa grave è che non...

(22 Gennaio 2016)

Traduzione di Daniela Trollio - Centro di Iniziativa Proletaria “G.Tagarelli”

Libia: la piazza chiede diplomazia; la Germania chiede le bombe – e l'Italia, chi ascolterà?

Sale il rischio di attentati in Italia

Riceviamo e volentieri pubblichiamo Dopo le manifestazioni riuscite di sabato contro la guerra permanente, urge ora incalzare di continuo il governo, sollecitato da più parti a mandare l'Italia in una nuova e catastrofica avventura militare in Libia. Venticinque anni di guerra evidentemente non bastano a certi paesi della Nato, preoccupati per il caos che regna in Libia. Venticinque anni...

(20 Gennaio 2016)

Patrick Boylan - Peacelink

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