">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro    (Visualizza la Mappa del sito )

3 al giorno

3 al giorno

(10 Ottobre 2011) Enzo Apicella

Tutte le vignette di Enzo Apicella

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Capitale e lavoro)

Capitale e lavoro:: Altre notizie

Rinnovi contrattuali

(11 Febbraio 2003)

METALMECCANICI

E' stato fissato il 3 febbraio il calendario per la discussione del contratto dei metalmeccanici: Fim, Fiom, Uilm e Federmeccanica si confronteranno su atipici, occupazione e part-time (10 febbraio), formazione ed enti bilaterali (17 febbraio), orario, ambiente e previdenza complementare (26 febbraio), inquadramenti (4 marzo). Il 5 marzo, il match più atteso, quello sul salario: tre diverse richieste di aumento, ma già il 3 febbraio Fim e Uilm annunciavano che "ci sono tutti gli elementi" per una convergenza tra le loro piattaforme e che si potrebbe chiudere entro Pasqua.

Si approfondisce dunque il fossato con la Fiom, decisa a recuperare quanto perso dai salari con il contratto separato e a costruire maggiori tutele per gli atipici, in particolare il riconoscimento del lavoro subordinato per chi sia stato precario più di 8 mesi nella stessa azienda.
La Fiom chiede un aumento dei minimi tabellari di 135 euro, la Fim chiede 86,10 euro, la Uilm 92,34.
Il direttore di Federmeccanica Roberto Biglieri ha ribadito che gli industriali sono disposti a concedere al massimo il 4,3%, ovvero circa 67 euro.
Biglieri è anche tornato a pararsi dietro l'indifendibile inflazione programmata (1,4%), ma Gianni Rinaldini, segretario generale Fiom, ha risposto che la cifra prevista dal governo non è un riferimento, mentre ha posto un altolà deciso all'ipotesi che Federmeccanica chieda di inserire nel contratto gli strumenti previsti dalla delega sul lavoro.

PUBBLICO IMPIEGO

8 milioni di lavoratori aspettano che sindacati e parti datoriali raggiungano un accordo, mentre i salari sono sempre più erosi dall'inflazione. Ci sono i contratti aperti da oltre un anno come sanità, istruzione e pubblico impiego.
Sul piede di guerra sono gli impiegati pubblici (oltre 3 milioni, compresa la scuola), il cui contratto è scaduto a fine 2001.
Cgil, Cisl e Uil - la piattaforma è unitaria - annunciano battaglia nel caso in cui il ministro Tremonti non si decida a sbloccare le risorse per la scuola e quelle promesse dall'ex ministro Frattini.

COMMERCIO

E' stata da poco licenziata la piattaforma del commercio, che verrà sottoposta alle assemblee aziendali. Per gli 1,5 milioni di lavoratori del settore, Filcams, Fisascat e Uiltucs chiedono un aumento salariale mensile a regime di 100 euro per il quarto livello, la volontarietà e un supplemento del 30% per il lavoro domenicale. Per i collaboratori coordinati e continuativi si chiede la definizione, all'interno del contratto nazionale, di un compenso minimo corrispondente a quello del lavoro subordinato: si vuole evitare che figure come le commesse, tipicamente subordinate per organizzazione del lavoro e orari, siano retribuite come co.co.co.

TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

120 mila addetti, il contratto è scaduto da oltre un anno: Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti chiedono un aumento di 106,39 euro mensili e l'applicazione della riduzione di orario settimanale a 38 ore, già concordata nel contratto quadriennale.

AGROALIMENTARI

350 mila addetti, in scadenza nel maggio prossimo. Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil chiedono un aumento mensile di 100 euro, la riscrittura delle norme sulle terziarizzazioni e l'introduzione della contrattazione di secondo livello sul territorio per le imprese che non praticano la contrattazione aziendale.

Centro di documentazione e lotta - Roma

Fonte

Condividi questo articolo su Facebook

Condividi

 

Notizie sullo stesso argomento

Ultime notizie dell'autore «Centro di documentazione e lotta - Roma»

3997