Imperialismo e guerra :: Palestina occupata

Niente armi sulla nave libanese rapita dalla marina militare israeliana: nulla si sa delle condizioni di monsignor Capucci

(6 Febbraio 2009)

Tel Aviv, 5 febbraio - Fonti militari israeliane, citate dalla Reuters, hanno affermato che non sono state trovate armi sull'imbarcazione libanese rapita dalla marina militare ebraica al largo delle coste della striscia di Gaza questa mattina e condotta nel porto israeliano di Ashdod. A bordo della nave battente bandiera del Togo, salpata due giorni fa dal porto libanese di Tripoli con aiuti umanitari, medicinali, giocattoli, generi alimentari, destinati alla popolazione palestinese di Gaza vittima del terrorismo israeliano, c'era anche l'arcivescovo greco melchita di Gerusalemme monsignor Hilarion Capucci.

Il contenuto della nave rapita è stato esaminato ad Ashdod dalle autorità dell'entità ebraica. In serata la Radio israeliana ha affermato che le persone a bordo della nave, oltre all'equipaggio, dovrebbero essere trasferite via terra in Libano. Ci sono tuttavia voci non confermate, secondo cui monsignor Capucci potrebbe essere trattenuto. Nulla si sa delle sue condizioni di salute, che destano grande preoccupazione dato che si avvicina agli 88 anni.

Arabmonitor