Imperialismo e guerra :: Un'altra Colombia è possibile

Per la liberazione dei prigionieri

(19 Luglio 2009)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.nuovacolombia.net

LETTERA DELLE FARC-EP ALLA SENATRICE PIEDAD CÓRDOBA E RISPOSTA

Montagne della Colombia, 19 luglio 2009

Senatrice Piedad Córdoba

Bogotá

Le giunga un cordiale saluto.

Abbiamo appreso con speranza dell´autorizzazione conferitagli dal governo affinché, giunto il momento dello scambio, Lei possa ricevere i militari e poliziotti che manteniamo in condizione di prigionieri di guerra.

Si tratta del pieno riconoscimento ufficiale della serietá dei suoi interventi umanitari. Se il presidente, pubblicamente, Le ha dato facoltá di sviluppare questa trascendente missione unitamente alla chiesa ed al CICR (Comitato Internazionale della Croce Rossa, N.d.T.), sicuramente ci fará conoscere molto presto una proposta circa le circostanze di modo, tempo e luogo in cui i suoi delegati ed i nostri possano precisare i termini di un accordo di scambio, che permetta la liberazione dei prigionieri di guerra dello Stato e della guerriglia.

In attesa del suddetto pronunciamento presidenziale possiamo organizzare la ricezione, da parte Sua, del caporale Pablo Emilio Moncayo, il soldato professionista Josué Daniel Calvo Sánchez e le spoglie del capitano Guevara, come abbiamo comunicato attraverso lettere a "Colombiane e Colombiani per la Pace" il 16 e 26 aprile ed il 25 giugno scorsi.

Con sentimenti di considerazione e rispetto.

Segretariato dello Stato Maggiore Centrale delle FARC-EP

RISPOSTA DELLA SENATRICE PIEDAD CÓRDOBA ALLE FARC-EP

A nome dei Colombiani e Colombiane per la Pace, ricevo con ottimismo la recente lettera inviata dalle FARC nella quale reiterate la vostra volontá di liberare immediatamente e senza condizioni il caporale Pablo Emilio Moncayo ed il soldato Josué Daniel Calvo Sánchez, e di consegnare i resti del maggiore Julián Ernesto Guevara. Mi aspetto una uguale disposizione e comprensione della natura umanitaria di questa azione da parte del governo nazionale.

Il mio lavoro di mediazione per le liberazioni e l´interscambio umanitario é subordinato al fatto che il signor Presidente della Repubblica mi confermi ufficialmente e proponga le condizioni dell´interscambio, considerando le decisioni preliminari adottate dalle FARC: rinuncia alla zona smilitarizzata di Pradera e Florida, nomina dei tre portavoce, richiesta di supervisione internazionale, richiesta della mediazione della senatrice Piedad Córdoba e costruzione di un protocollo di sicurezza tra le parti.

Aspiro a che le parti ed i mediatori di questo processo riescano ad albergare nel loro spirito e nelle loro anime ció che, in modo crescente, si é insediato nella mente e nel cuore dell´immensa maggioranza dei colombiani: la fine della sofferenza delle famiglie degli ostaggi, la libertá dei prigionieri e la ricerca della pace.

Piedad Córdoba Ruiz

Senatrice della Repubblica

Membri dei Colombiani e Colombiane per la Pace

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