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Con gli operai di Melfi - Con la resistenza iraquena - Con l'intifada palestinese

Un 1° maggio di mobilitazione internazionalista - Contro l'arrivo di Bush: tutti a Roma il 4 giugno

(30 Aprile 2004)

Solidarietà militante ai lavoratori della FIAT di Melfi
e a tutti i lavoratori metalmeccanici in lotta.

Lavoriamo per estendere lo sciopero generale a tutte le categorie!

Impediamo altre aggressioni della polizia inviata dal governo Berlusconi su richiesta di Agnelli.

La ribellione operaia di Melfi era inevitabile. Dopo 10 anni di angherie repressive di ogni tipo, di ricatti e di super-sfruttamento, risultato di una criminale e "scientifica" organizzazione capitalistica del lavoro, la classe operaia di Melfi ha alzato la testa, ha detto basta alla sua subordinazione e ha preso nelle sue mani il proprio destino.

Dopo dieci giorni di lotta radicale, di picchetti, di scioperi e di cortei, nessuna mediazione sindacale al ribasso sarà accettata dai lavoratori di Melfi.

QUESTA E' UNA LOTTA CON FORTI VALENZE POLITICHE, SONO IN GIOCO I RAPPORTI DI FORZA FRA LE CLASSI: SE PERDONO GLI OPERAI DI MELFI, S'INDEBOLIRÀ TUTTO IL PROLETARIATO, SIA QUELLO TRADIZIONALE CHE QUELLO "NUOVO"- PRECARIO.

La lotta continuerà fino all'abolizione delle due settimane consecutive dei turni di notte, fino all'ottenimento degli adeguamenti salariali e normativi equiparati a quelli del resto del gruppo FIAT e fino all'abolizione dell'attuale organizzazione del lavoro denominata TMC2, che e' quanto di più massacrante e alienante ci si possa immaginare.

QUESTI OBIETTIVI MINIMI NON POSSONO ESSERE DISATTESI!

FIM-CISL, UILM-UIL e FISMIC hanno svolto un ruolo di crumiraggio attivo e di boicottaggio della lotta. Questo comportamento gli dovrà essere fatto pagare sul piano politico: ci auguriamo che tutti i lavoratori iscritti a questi sindacati restituiscano le tessere, che erano state loro imposte al momento dell'assunzione. SONO SINDACATI GIALLI E PADRONALI.

Vergognoso e' stato l'atteggiamento delle forze della coalizione allargata di centro-sinistra, che ha ancora una volta privilegiato la difesa idiota del profitto e delle istituzioni, anziché denunciare le condizioni materiali in cui sono costretti a vivere e lavorare questi lavoratori.

Hanno preso le distanze dalle forme di lotta radicali adottate dai 10.000 operai FIAT e hanno espresso forte preoccupazione per la radicalizzazione crescente dello scontro. Lo stato di sfruttamento a cui sono sottoposti i lavoratori rende sempre necessarie forme di lotta radicali e ben organizzate, il caso di Melfi e' emblematico.

L'UNICA VERA VIOLENZA CHE VA COMBATTUTA E' LA CRIMINALE ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO CAPITALISTICA, CHE RIDUCE L'UOMO A MERCE.

ESPRIMIAMO SOLIDARIETA' MILITANTE AI LAVORATORI DI MELFI E A TUTTI I LAVORATORI METALMECCANICI IN SCIOPERO GENERALE.


IL 1°MAGGIO DIVENTI UNA STRAORDINARIA GIORNATA DI MOBILITAZIONE E DI LOTTA CONTRO LO SFRUTTAMENTO,IL LAVORTO SALARIATO, LE GUERRE, PER LA CACCIATA DEL GOVERNO BERLUSCONI E CONTRO L'IMPERIALISMO USA, CHE AGGREDISCE PAESI E POPOLI DI TUTTI ICONTINENTI DALL'IRAQ ALLA COLOMBIA, DALL'AFGANISTAN E DALLA PALESTINA FINO AL VENEZUELA, per rapinare risorse ed aumentare e proteggere i propri profitti.

VIA LE TRUPPE ITALIANE DALL' IRAQ, NESSUNA MISTIFICAZIONE E MANIPOLAZIONE PER I MERCENARI AL SOLDO DELLE MULTINAZIONALI, DEGLI USA E DEL GOVERNO BERLUSCONI.

SOLIDARIETA' ALLA RESISTENZA IRAQUENA CHE STA COMBATTENDO CON TUTTI MEZZI PER CACCIARE GLI AGGRESSORI STATUNITENSI E DELLA COALIZIONE

MOBILITAZIONE PER FERMARE LA CRIMINALE AGGRESSIONE ISRAELIANA AL POPOLO PALESTINESE E AI SUOI DIRIGENTI IL 4 GIUGNO 2004, GIORNO IN CUI IL CRIMINALE DI GUERRA BUSH SARA' A ROMA DAL SUO COMPARE BERLUSCONI, LAVORIAMO PER ORGANIZZARE UNA GIORNATA DI LOTTA CON MANIFESTAZIONE NAZIONALE A ROMA. l'INIZIATIVA PARTA DALLE VARIE REALTA' LOCALI E DAI SINGOLI SOGGETTI.

Milano, 29 aprile 2004

Per info e adesioni: laltralombardia@libero.it

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