Capitale e lavoro :: Flessibili, precari, esternalizzati

Precari scuola a Montecitorio. L'insegnante in protesta cerca di darsi fuoco. "Sono disperata"

(23 Agosto 2013)

A montecitorio è tensione durante il sit-in dei docenti in protesta "inidonei" e anche dei tecnici e amministrativi.

Qui una precaria da 15 anni campana ha cercato di darsi fuoco con una bottiglietta di alcol.
La donna poi è stata fermata dai colleghi e dopo un malore è internvenuta un'ambulanza. "Sono disperata, non è stato un gesto studiato", ha dichiarato la donna, separata e senza stipendio da giugno.

La sua storia - secondo i racconti di Virginia taranto - è moltoparticolare: "Sono invalida al 75% di invalidità, soffro di diabete e ho subito due ictus. Siamo esasperati, a settembre rischiamo di trovarci in mezzo ad una strada" ha affermato la donna.

A scatenare la rabbia dei manifestanti, guidati dal sindacato Cobas, la notizia del rinvio delle decisioni sulle Pa al termine del Consiglio dei Ministri di questa mattina.

"Non è un rinvio, è un bluff, è un rinvio sine die per quanto ci riguarda - ha protestato Anna Grazia Stammati, dei Cobas - E' una giornata iniziata bene e finita male, a causa della scarsa considerazione che hanno del nostro problema".

I manifestanti sono tuttora davanti al Parlamento, in attesa di decidere ulteriori azioni di protesta.

I precari avevano incominciato la protesta ottenendo un incontro con il ministro dell'Istruzione Maria Chiara Carrozza.

controlacrisi.org