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(27 Ottobre 2005)
Finalmente si sono incontrate le due anime della borghesia. Quella 'Rossa' e crassa di Bologna e quella di destra di Roma,del governo Berlusconi. Si sono incontrate grazie alle manganellate, alle cariche , ai feriti, delle due manifestazioni caricate a freddo ieri , 25 ottobre a Roma, e il 24 ottobre a Bologna. Tutte e due le cariche dei solerti lavoratori di polizia, erano contro chi voleva sovvertire 'l'ordine e il progresso' di questo sistema produttivo e riproduttivo.
I manifestanti di Bologna avevano osato protestare sotto le finestre del sindaco Cofferati, ex sindacalista , contro la politica di 'ordine e legalità' dell'ex sindacalista, che sta ripulendo la crassa città di Bologna, da...poveri lavoratori extracomunitari costretti a vivere nelle baraccopoli ! A Roma, la solerte polizia democratica ha 'difeso' il parlamento e il governo dall'imponente (50 mila persone) manifestazione contro la riforma univeristaria della moratti, che si era trasfomata in un enorme sit-inn davanti al Parlamento.
Le due facce dellla borghesia, quella 'rossa' e quella della 'reazione' alla fine si scoprono unite nelle sue finilità : difendere l'ordine borghese costituito. Lo stesso ordine dei padroni, che è stato difeso dalle forze dell'ordine democratico, nei primi giorni di ottobre, caricando gli operai a roma e a Napoli scesi, in piazza per il salario e contro i licenziamenti.
Contro questo ordine borghese, contro questo oridine di cose la risposta non può che essere unica: organizzazione politica indipendente operaia, organizzazione degli operai per distruggere la società divisa in classi.
roma, 26 ottobre 2005
redazione di operai contro roma-aslo
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