">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro    (Visualizza la Mappa del sito )

Violenza sulle donne

Violenza sulle donne

(27 Febbraio 2011) Enzo Apicella

Tutte le vignette di Enzo Apicella

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Flessibili, precari, esternalizzati)

Sicilia: riprende lo sciopero dei lavoratori A.S.U., P.U.C.

e contrattualizzati per cinque anni degli enti locali siciliani

(6 Dicembre 2005)

Il coordinamento regionale dello SLAI COBAS dei lavoratori precari A.S.U. (attività socialmente utile), P.U.C. (progetti di utilità collettiva) e contrattualizzati per cinque anni degli Enti Locali Siciliani

COMUNICA

che mercoledì 7 dicembre 2005 i lavoratori precari riprenderanno lo sciopero iniziato lo scorso 1 settembre per richiedere la loro stabilizzazione dopo sedici anni di lungo precariato.

I lavoratori manifesteranno a Palermo con concentramento a piazza Indipendenza, sotto la sede del Palazzo dei Normanni. Lo sciopero sarà preceduto da un concentramento di lavoratori che comincerà a presidiare Piazza Indipendenza già a partire dal pomeriggio di martedì 6 dicembre. L'agitazione coinvolge oltre sedici mila lavoratori precari che prestano servizio presso gli enti locali siciliani.

"Il Governo Regionale - spiega Orazio Calì, coordinatore regionale dello Slai Cobas - continua a prenderci in giro. Sono saltati i tanto promessi tavoli tecnici e in vista dell'imminente approvazione degli emendamenti per la variazione di bilancio non ha manifestato una posizione precisa sulla nostra stabilizzazione, non ha indicato qual è la somma che intende impegnare e se tale somma è adeguata a scrivere la parola fine al precariato". "E' inoltre inaccettabile - continua Calì - la disparità di trattamento perpetrata nei nostri confronti rispetto agli stessi precari utilizzati dalla Regione che, invece, dal prossimo 1 gennaio saranno assunti a 36 ore la settimana per cinque anni".

Invitate ad aderire allo sciopero anche i vostri Sindaci ed Amministratori Comunali affinché tutti insieme, al di là delle sigle e dei partiti politici, portiamo avanti la battaglia per la stabilizzazione. L'unico obiettivo è giungere a scrivere al parola fine a questa annosa e non più accettabile questione di precariato che dura ormai da oltre sedici anni.

Lo sciopero si preannuncia ad oltranza fin quando il Governo non mostrerà serie intenzioni per la soluzione della questione.

Ad organizzare lo sciopero diverse sigle sindacali tra cui oltre allo Slai Cobas anche il Diccap. L'auspicio è che anche gli altri sindacati si uniscano alla lotta perché uniti insieme possiamo risolvere il problema.

La partita si gioca tutta ora in questo mese di dicembre altrimenti non resta altro da fare che vivere da precari sicuramente per i prossimi cinque anni.

Catania 04/12/2005

Per comunicazioni al Coordinamento Regionale SLAI COBAS Sicilia:
338 - 1717852 Orazio Calì;
348 - 8443614 Fabrizio Santitto;
email: fab.st@tiscali.it.

Per il Coordinamento Regionale SLAI COBAS Sicilia
Orazio Calì

Fonte

Condividi questo articolo su Facebook

Condividi

 

Ultime notizie del dossier «Flessibili, precari, esternalizzati»

Ultime notizie dell'autore «SLAI Cobas»

9679